Ventiquattro milioni di dollari, ovvero 18 milioni di euro. È questa la cifra che Microsoft e Nokia hanno deciso di stanziare per promuovere la crescita della piattaforma Windows Phone: gli sviluppatori di applicazioni che vorranno ricevere supporto e sovvenzioni potranno aderire al nuovo programma AppCampus , che partirà a maggio.
Il laboratorio voluto dai due colossi sarà ospitato dalla Aalto University in Finlandia, patria di Nokia. Le startup potranno accedere a tutte le risorse di Windows Phone, ma anche le piattaforme Symbian/S40 saranno incluse nell’iniziativa. Veterani del settore mobile metteranno la loro esperienza al servizio del programma: i partecipanti verranno seguiti anche nella fase che riguarda la commercializzazione del prodotto e manterranno i diritti di proprietà intellettuale sulle loro creazioni.
Con questa mossa Microsoft e Nokia sperano di incoraggiare l’arrivo di nuovi prodotti originali sulla piattaforma che condividono e invertire un trend fatto di successi Android/iOS convertiti per i loro sistemi mobile. L’applicazione creata da zero col sostegno dell’incubatrice dovrà rimanere un’esclusiva Windows Phone per almeno sei mesi.
Nokia, che resta il maggior venditore di dispositivi Windows Phone, si prepara anche a colpire il territorio americano con una ghiotta offerta anti-BlackBerry: il Lumia 900 verrà venduto a soli 99 dollari, con contratto AT&T. Lo smartphone di fascia alta include supporto alla reti LTE, display da 4,3 pollici AMOLED e fotocamera da 8 megapixel con ottica Carl Zeiss.
Roberto Pulito