Circa una settimana fa da Redmond è ufficialmente arrivato l’aggiornamento a Microsoft Edge 114, iterazione del browser proprietario con novità intriganti come i controlli rapidi tramite “mouse gestures”, ritornati dopo mesi dal passaggio a Chromium. Sfortunatamente, però, questo update include anche una serie di bug piuttosto noiosi: due in particolare rovinano l’esperienza d’uso correlata all’apertura e gestione dei file PDF. Ecco cosa sta succedendo secondo recenti segnalazioni.
Microsoft Edge 114 compromette apertura PDF
Stando a quanto riportato da alcuni utenti, in seguito all’ultimo aggiornamento Microsoft Edge conserva i testi dei PDF appena vengono aperti al suo interno, generando un file temporaneo e sostituendolo poi al documento da noi aggiornato esternamente al browser. Ne consegue che ogni modifica da noi applicata dopo la prima apertura del PDF su Edge viene rimossa, facendo ritornare il file alla versione precedente.
Si tratta di un problema attualmente risolvibile soltanto manualmente, recandosi nella directory “AppData\Local\Microsoft\edge\User Data\Default\PDF Restore Data” e cancellando il file temporaneo, cosicché il documento PDF non perda dati essenziali in seguito a modifiche successive.
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Un’altra scoperta condivisa nel forum della Microsoft Community evidenzia poi un’impostazione non funzionante: si tratta dell’apertura dei PDF nella medesima pagina e posizione in cui si trovava il file al momento dell’ultima chiusura. A prescindere dall’opzione selezionata nelle impostazioni di Microsoft Edge 114, il file rimane in un’unica posizione e salva le modifiche ai PDF anche nel caso in cui l’utente chiuda il documento senza effettuare manualmente il salvataggio.
Non è chiaro cosa stia causando questi disguidi tecnici ma, data la loro natura, sembrano correlati. Per il momento Microsoft non li ha formalmente riconosciuti, ma possiamo aspettarci un fix con la prossima iterazione del browser.