Come annunciato nel mese di dicembre 2022, l’azienda di Redmond ha rilasciato un aggiornamento per Microsoft Edge che disabilita in modo permanente il vecchio Internet Explorer 11 sulle principali versioni di Windows 10. Alcune tecnologie del browser saranno ancora utilizzate per la IE Mode di Edge e da Office (con gli ovvi rischi per la sicurezza).
Microsoft Edge cancella il passato
Il supporto ufficiale per Internet Explorer 11 è terminato il 15 giugno 2022. Microsoft aveva comunicato che la disabilitazione sarebbe avvenuta con un aggiornamento distribuito tramite Windows Update. Successivamente ha deciso di rilasciare la “software bomb” con un aggiornamento per Edge. Ciò è avvenuto a partire da ieri sera e proseguirà nei prossimi giorni.
Le icone del browser nel menu Start e nella barra delle applicazioni verranno invece rimosse con l’aggiornamento opzionale del 23 maggio e quindi con l’aggiornamento cumulativo del 13 giugno. Le versioni di Windows 10 interessate sono tutte quelle client, IoT e Enterprise. Il supporto è ancora garantito per Windows 10 IoT LTSC (Long-Term Servicing Channel), Windows 10 client LTSC, Windows Server LSTC, Windows 8.1 e Windows 7 ESU (Extended Security Updates). Non è possibile riattivare IE11. L’unico modo è non aggiornare Edge, ma è sconsigliato per ovvi motivi.
Gli utenti non devono disinstallare Internet Explorer 11, altrimenti non funzionerà più la IE Mode di Microsoft Edge che verrà supportata almeno fino al 2029. Questa modalità permette di aprire app e siti web non ancora pienamente compatibili con il nuovo browser. Può essere attivata attraverso l’opzione “Consenti il ricaricamento dei siti in modalità Internet Explorer” nella sezione Browser predefinito delle impostazioni.