Ad appena tre giorni dal rilascio di Microsoft Edge 111 con Copilot, strumento utile alla navigazione online con l’aiuto dell’IA e strumenti avanzati, la società di Redmond fa il bis rilasciando Edge versione 111.0.1661.44 per tutti gli utenti, introducendo un’importante novità per l’esperienza con i PDF all’interno del browser stabile.
Microsoft Edge ora apre PDF come Adobe Acrobat
L’ultimo update per il browser dell’azienda statunitense non include altre novità o particolari ottimizzazioni, tantomeno fix per bug scovati dagli sviluppatori o dagli utenti in questi pochi giorni di disponibilità di Microsoft Edge 111.
L’unica, grande novità riguarda i nuovi criteri per l’esperienza PDF, complice la collaborazione tra Microsoft e Adobe. Quest’ultima ha dunque portato, nel corso di questi mesi, all’implementazione del motore Adobe Acrobat PDF nel lettore PDF integrato di Microsoft Edge.
Dal changelog ufficiale si legge quanto segue:
“Nuovo criterio per l’esperienza PDF di Microsoft Edge. Nell’ambito della collaborazione tra Adobe e Microsoft per ripensare il futuro ambiente di lavoro e le tue esperienze digitali, stiamo incorporando in modo nativo il motore Adobe Acrobat PDF nel lettore PDF integrato di Microsoft Edge, con una versione prevista per marzo 2023. Gli amministratori possono iniziare testare il nuovo lettore PDF Microsoft Edge basato sul motore Adobe Acrobat PDF abilitando il criterio NewPDFReaderEnabled.”
L’aggiornamento, che è già disponibile per tutti coloro che usano Edge, permetterà quindi agli amministratori di sistema di testare la funzionalità mediante il criterio NewPDFReaderEnabled. Come avrete capito, Edge 111.0.1661.44 è un aggiornamento minore rispetto alla versione precedente, nota con il numero 111.0.1661.41.
Come installare l’update
Per scaricare e installare l’aggiornamento è sufficiente aprire Microsoft Edge, recarsi sul menu a tre puntini collocato in alto a destra, aprire le Impostazioni e la scheda “Informazioni su Microsoft Edge”. A questo punto, il browser darà automaticamente il via al download e basterà un semplice riavvio a fine processo per accedere alla nuova feature.