Google ha recentemente introdotto su alcuni smartphone Android la funzione “Circle to Search“, che consente di avviare ricerche tenendo premuto il tasto home e tracciando un cerchio intorno a elementi sullo schermo.
Seguendo questo esempio, Microsoft ha implementato una feature simile chiamata “Circle to Copilot” nel browser Edge. Tramite questa, gli utenti possono cerchiare con il mouse qualsiasi elemento della pagina web per ottenere informazioni pertinenti dall’assistente AI Copilot di Microsoft.
Le differenze tra Circle to Search e Circle to Copilot
Circle to Search di Google e Circle to Copilot di Microsoft condividono lo stesso principio di base: consentono di cercare informazioni su elementi evidenziati sullo schermo, tracciando un cerchio intorno a essi. Le differenze riguardano il dispositivo e l’applicazione di utilizzo. Circle to Search, infatti, è disponibile solo per i dispositivi mobili Android e si basa sul motore di ricerca di Google. Circle to Copilot è disponibile solo per il browser Edge e si basa sull’assistente AI di Microsoft.
Secondo WindowsReport, Microsoft ha introdotto questa nuova funzione nella versione Canary del browser Edge, il canale di anteprima che si aggiorna quotidianamente con le ultime novità di Edge.
Come provare la nuova funzione di Edge
La funzione Circle to Search di Google è già operativa e disponibile per alcuni smartphone Android, tra cui la serie Samsung Galaxy S24 e i Pixel 8 e Pixel 8 Pro. Circle to Copilot è ancora in fase di sviluppo e non è stata ancora annunciata ufficialmente da Microsoft.
Come anticipato tuttavia, la funzione è stata rilevata nella versione Canary di Edge. Gli utenti interessati a provare la funzione possono quindi scaricare Edge in versione Canary e controllare regolarmente l’ultima versione. Si tratta di un modo intuitivo di interagire con l’intelligenza artificiale direttamente dal browser. Basta semplicemente disegnare un cerchio col mouse su ciò che si desidera approfondire.