Nel 2019 Microsoft ha investito 1 miliardo di dollari in OpenAI perché temeva che Google fosse molto più avanti negli sforzi sull’intelligenza artificiale. Un’email interna tra i vertici di Microsoft – il CTO Kevin Scott, l’AD Satya Nadella e il cofondatore Bill Gates – rivela le discussioni sull’opportunità di investimento in OpenAI nei mesi precedenti all’annuncio della partnership. L’email, intitolata “Thoughts on OpenAI“, mostra la preoccupazione di Microsoft di essere anni indietro rispetto a Google nello sviluppo dell’AI.
L’e-mail è stata resa nota martedì nell’ambito del procedimento antitrust del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti contro Google, come riporta Business Insider.
Il ritardo di Microsoft nella corsa all’intelligenza artificiale
Nell’email del 12 giugno 2019, il CTO di Microsoft Kevin Scott esprimeva preoccupazione per il ritardo di Microsoft nel machine learning rispetto ai concorrenti, spiegando che gli ingegneri Microsoft avevano impiegato sei mesi per replicare e addestrare il modello linguistico BERT di Google, a causa di un’infrastruttura inadeguata.
Inizialmente Scott non aveva dato peso agli sforzi di OpenAI e Google DeepMind nel campo dell’AI, ma quando l’attenzione si è spostata sui modelli di linguaggio, è rimasto colpito e allarmato dal divario di capacità tra Google e Microsoft.
Secondo Scott, alcuni dei primi modelli di intelligenza artificiale di Google hanno permesso all’azienda di ottenere un vantaggio competitivo nei confronti di Bing. Ha anche elogiato le funzioni di completamento automatico di Google in Gmail, definendole “spaventosamente buone” nel 2019.
La risposta di Nadella e il coinvolgimento di Gates
Nadella ha inoltrato le considerazioni di Scott su OpenAI al direttore finanziario di Microsoft Amy Hood, affermando che questo era il motivo per cui voleva procedere con l’investimento. Sebbene Bill Gates si sia dimesso dal consiglio di amministrazione di Microsoft nel 2020, sembra essere ancora una parte importante del rapporto in corso tra Microsoft e OpenAI. Secondo quanto riportato, Gates si è incontrato regolarmente con OpenAI dal 2016 e ha contribuito a mediare l’accordo.
L’ascesa di Microsoft nel campo dell’AI
Microsoft ha investito più di 13 miliardi di dollari in OpenAI, integrando i suoi modelli in numerose applicazioni e servizi, tra cui Office, Bing, Edge e persino il sistema operativo Windows. Questo ha permesso a Microsoft di essere considerata un leader nel campo dell’AI, evitando di rimanere indietro come si temeva cinque anni fa.
Nadella ha recentemente dichiarato che l’intelligenza artificiale e la sicurezza sono le due aree di maggiore interesse per Microsoft, suggerendo che l’introduzione di funzionalità AI nei prodotti Microsoft non è destinata a rallentare.