La Commissione europea dovrebbe annunciare a breve l’avvio di un’indagine su Microsoft, secondo le fonti di Reuters. L’autorità antitrust dovrà verificare se l’integrazione di Teams in Microsoft 365 danneggi la concorrenza. Il pericolo era stato evidenziato a luglio 2020 da Slack con la presentazione di una denuncia.
Teams in Microsoft 365: possibile indagine
Slack (acquisita da Salesforce a fine 2020) aveva denunciato Microsoft per comportamento anticoncorrenziale e abuso di posizione dominante. Secondo la software house californiana, l’azienda di Redmond ha illegalmente integrato Teams in Office 365 (oggi Microsoft 365), forzando l’installazione, bloccando la rimozione e nascondendo il vero costo agli utenti enterprise.
La Commissione europea ha inviato ai concorrenti di Microsoft una serie di questionari (oltre a quelli inviati l’anno scorso) per ricevere feedback sulla questione. Secondo le fonti di Reuters, l’azienda di Redmond dovrà fornire i possibili rimedi. Se non verranno considerati sufficienti, l’autorità antitrust avvierà un’indagine formale.
Slack vuole che Microsoft separi Teams dalla suite di produttività e offra il servizio al giusto prezzo. Microsoft aveva tentato di acquisire Slack per 8 miliardi di dollari (senza successo) all’inizio del 2016. Pochi mesi dopo è stato annunciato Teams.
L’azienda di Redmond ha già ricevuto dall’Europa multe per un totale di 2,2 miliardi di euro. L’autorità antitrust ha recentemente avviato un’indagine approfondita sull’acquisizione di Activision Blizzard per 68,7 miliardi di dollari.