Redmond (USA) – Microsoft si è detta finalmente pronta a mettere in pratica quanto promesso da tempo a utenti e sostenitori della privacy. Nei prossimi giorni il big di Redmond aggiornerà infatti il suo servizio di autenticazione centralizzata, Passport, con l’obiettivo di fornire agli utenti più privacy e sicurezza e un maggior controllo sui propri account.
Questi cambiamenti, che Microsoft considera “una naturale evoluzione di Passport”, consisteranno in tre novità principali: un nuovo sistema che impedisca agli utenti di creare account con indirizzi di e-mail fasulli; un nuovo processo che renda più facile e intuitiva la cancellazione di un account; l’uso di domini separati per le pagine Web di Passport e i server di autenticazione.
Quest’ultima novità, in particolare, è tesa ad incrementare la sicurezza del sistema di log-in e a fare in modo che l’URL a cui si viene reindirizzati non appaia più come una chilometrica stringa incomprensibile, ma possa sempre mostrare all’utente il dominio a cui è connesso in quel momento: questo soprattutto per evitare che un aggressore possa dirottare la connessione verso un altro sito Web.
Microsoft ha anche fatto debuttare un nuovo servizio di e-wallet su MSN che, a partire dalla marzo 2003, manderà in pensione la controparte ora ospitata sul sito di Passport. Microsoft sostiene che questa mossa è stata intrapresa soprattutto per meglio distinguere il ruolo di Passport, che d’ora in avanti dovrà essere visto soltanto come un servizio di autenticazione, e quello dello shopping on-line, un servizio oggi meglio inseribile nel contesto del portale MSN.