Microsoft ha inaugurato un nuovo servizio da offrire agli avventori dei suoi punti vendita ufficiali, vale a dire la reinstallazione di una copia “pulita” di Windows con la conseguente rimozione del software inutile, dannoso o semplicemente spazzatura che molti produttori OEM installano sui PC venduti nei negozi.
Riempire il sistema e il disco fisso di tanto, fastidioso e pernicioso “bloatware” serve in genere a far scendere il prezzo finale del PC, ma ha come spiacevole conseguenza il rallentamento o persino (in casi estremi) l’inutilizzabilità di Windows secondo le sue reali possibilità.
Nato da una costola del programma Signature per la vendita di PC Windows “certificati”, il nuovo servizio ha un costo (non proprio ridottissimo) di 99 dollari e prevede (se l’utente lo vuole) l’installazione di software aggiuntivo come il pacchetto Windows Live Essentials, la suite antivirale di base Security Essentials, la Starter Edition di Microsoft Office (Word+Excel con advertising) e il software Zune. Incluso anche un periodo di supporto telefonico gratuito di 90 giorni.
Agli utenti viene infine data la possibilità di indicare altri software o browser di terze parti (ovviamente gratuiti) che il personale addetto alla “signaturizzazione” del PC dovrà installare sul sistema.
Alfonso Maruccia