Ci siamo quasi: GPT-4.5, nome in codice Orion, sta per fare il suo ingresso trionfale sulla scena. E Microsoft non si fa cogliere impreparata: gli ingegneri di Redmond sono già al lavoro per garantire la capacità server necessaria ad ospitare l’ultimo gioiello di OpenAI.
Arrivano GPT-4.5 e GPT-5 di OpenAI: Microsoft si prepara al lancio
Sam Altman, CEO di OpenAI, l’aveva preannunciato: GPT-4.5 arriverà nel giro di poche settimane. Ma le secondo le fonti interne di The Verge, ci sarebbe di più. Microsoft si aspetta di avere Orion a disposizione già dalla prossima settimana. E non finisce qui: a fine maggio dovrebbe essere la volta di GPT-5.
Se GPT-4.5 sarà un passo avanti notevole rispetto a GPT-4, GPT-5 cambierà completamente la carte in tavola. Altman non si nasconde quando ne parla: lo descrive come “un sistema che mette insieme il meglio della nostra tecnologia“, compreso il nuovo modello di ragionamento o3. L’obiettivo? Unificare i modelli di OpenAI per creare un’intelligenza artificiale sempre più versatile e potente per raggiungere l’intelligenza artificiale generale (AGI).
Microsoft e OpenAI: un’alleanza vincente
L’arrivo di GPT-4.5 e GPT-5 non coglie di sorpresa Microsoft, che stavolta sembra pronta a sfruttare al massimo le novità di OpenAI. Già lo scorso ottobre, il rilascio a sorpresa di GPT-4o aveva colto in contropiede alcuni team di Redmond. Ma questa volta, ci aspettiamo aggiornamenti a raffica per Copilot e altri servizi AI di Microsoft.
Il tempismo di OpenAI potrebbe rivelarsi perfetto per Microsoft. Se GPT-5 arriverà davvero a fine maggio, sarà proprio in tempo per la conferenza degli sviluppatori Build, che quest’anno si scontrerà direttamente con il Google I/O. Prepariamoci a una pioggia di annunci sull’AI da entrambi i fronti: sarà una battaglia all’ultimo algoritmo per conquistare il cuore dei developer.