Microsoft ha siglato tre nuovi accordi di licenza brevettuale con produttori hardware di dispositivi Android: Onkyo Corp, Velecity Micro e Dynamics Itroniz (sussidiaria di General Dynamics). Tutte e tre trattano tablet Android e ora hanno firmato accordi riconoscendo a Redmond royalty per ogni dispositivo con il sistema operativo di Google che arriva nelle mani degli utenti.
Si tratta di soggetti relativamente piccoli per Redmond, ma che si uniscono all’accordo principale a proposito di Android, quello che Microsoft è riuscito a raggiungere con HTC nel 2010 e che sembra fruttarle 5 dollari per ogni terminale Android commercializzato. Introiti che sarebbero superiori al totale garantito a Redmond dai suoi Windows Phone 7.
In ogni caso, anche questi tre ultimi accordi di licenza rafforzano la sua tesi per cui Android violerebbe i suoi brevetti numero 5,889,522 , relativo al controllo delle finestre, 5,778,372 , 6,339,780 , 6,891,551 e 6,957,233 , tutti relativi alla gestione di documenti multimediali.
In quest’ottica, dunque, potrebbero rappresentare semplicemente la preparazione del terreno su cui Microsoft vuole affrontare, per cercare di strappare accordi simili, Motorola , per i dispositivi Droid X e Droid 2, e Barnes&Noble, Invetec e Foxconn International per i Nook : queste aziende si sono finora opposte in tribunale alle richieste di Redmond.
Claudio Tamburrino