Come spesso accade dopo un’acquisizione, Microsoft ha annunciato una riduzione della forza lavoro per la divisione Gaming. Una comunicazione interna di Phil Spencer conferma il licenziamento di 1.900 dipendenti. La maggioranza di essi lavorano per Activision Blizzard, ma i tagli riguardano anche Xbox e ZeniMax. Contestualmente, Mike Ybarra (Presidente di Blizzard) ha lasciato l’azienda e lo sviluppo del gioco Odyssey è stato cancellato.
Riduzione dei costi dopo l’acquisizione
Microsoft ha completato l’acquisizione di Activision Blizzard il 13 ottobre 2023, dopo aver ricevuto l’approvazione dall’autorità antitrust del Regno Unito. L’investimento ammonta a circa 68,7 miliardi di dollari.
Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha comunicato che è necessario ridurre i costi per avere un business sostenibile. La priorità è ridurre le “sovrapposizioni”, ovvero eliminare i ruoli non indispensabili. Verranno quindi licenziati 1.900 dipendenti di Activision Blizzard, Xbox e ZeniMax.
A fine dicembre 2023, Bobby Kotick (CEO di Activision Blizzard) ha lasciato l’azienda e non è stato sostituito. Il responsabile che si occupa della supervisione dei vari studios è Matt Booty. Oggi il Presidente di Blizzard, Mike Ybarra, ha comunicato il suo addio. Il nuovo Presidente verrà annunciato la prossima settimana. Lascia l’azienda anche Allen Adham, Chief Design Officer e co-fondatore di Blizzard.
Matt Booty ha infine confermato la cancellazione del survival game che Blizzard aveva iniziato a sviluppare. Il nome non è stato comunicato, ma quasi certamente si tratta di Project Odyssey. Alcuni dipendenti che lavoravano al gioco verranno spostati su altri progetti.
Aggiornamento (30/01/2024): il nuovo Presidente di Blizzard è Johanna Faries.