Microsoft apre l’era degli smartphone senza il marchio Nokia con Lumia 535, dispositivo a basso costo che fa affidamento più sull’offerta integrata di “esperienze” software esclusive della corporation di Redmond che sulle caratteristiche hardware per invogliare all’acquisto.
Le specifiche tecniche di Lumia 535 sono in linea con la fascia di mercato, e includono uno schermo IPS da 5 pollici con risoluzione 960×540 pixel, chip SoC quad-core ARM Snapdragon 200 da 1,2GHz, 1 gigabyte di RAM e 8 GB di storage integrato (espandibile tramite microSD). La risoluzione della fotocamera (sia quella anteriore che quella posteriore) è di 5 megapixel.
Lumia 535 rappresenta in sostanza un upgrade al terminale Lumia 530 già commercializzato, con qualche potenziamento qua e là (il doppio della RAM e dello storage, un pollice di schermo in più, fotocamera con autofocus e flash a LED) e la possibilità di scegliere tra una versione a singola o doppia SIM.
Il piatto forte di Lumia535, quella che Microsoft definisce esperienza “5x5x5”, è rappresentato prima di tutto dall’integrazione dell’ecosistema software di Redmond con app esclusive (l’assistente digitale Cortana) e meno esclusive (Skype, Office/OneNote, OneDrive, Outlook), poi dalla presenza a bordo del display da 5 pollici con risoluzione qHD e della doppia fotocamera da 5 megapixel. “Il Lumia 535 è caratterizzato dalla nostra soluzione 5x5x5” spiega il general manager di Microsoft Devices Italia Andrea Rubei, una soluzione che rende l’innovazione “accessibile a tutti” con “i migliori servizi Microsoft gratuiti e preinstallati sui nostri Lumia”, “una fotocamera anteriore da 5 MP con grandangolo e un ampio display da 5 pollici con schermo qHD, il tutto ad un prezzo conveniente”.
Il prezzo conveniente si declina in €110, tasse escluse, e il terminale Lumia 535 sarà disponibile in vari colori (verde brillante, arancione brillante, bianco, grigio scuro, ciano e nero) nei mercati “chiave” vale a dire in Cina, Hong Kong, Bangladesh. Ovviamente sarà lanciato anche in Italia: questione di giorni per vederlo sugli scaffali.
Alfonso Maruccia