A qualche mese di distanza dal debutto di Lumia 950 e Lumia 950XL , Microsoft annuncia ora l’avvento di un nuovo terminale mobile appartenente allo sfortunato marchio ereditato da Nokia e caratterizzato da minime percentuali di market share: Lumia 650 è uno smartphone Windows 10 indirizzato all’utenza business, capace di garantire un bilanciamento definito “perfetto” tra le esigenze di lavoro e quelle professionali a un prezzo decisamente abbordabile.
Lumia 650 è il risultato della volontà del nuovo management di Redmond (cioè di Satya Nadella) di gestire un portafoglio di cellulari più snello e nel contempo efficace dal punto di vista del business, un terminale che quantomeno smentisce le indiscrezioni sulla cancellazione definitiva il brand Lumia entro breve.
Il nuovo gadget è equipaggiato con SoC Snapdragon 212, una dotazione insufficiente a gestire la funzionalità Continuum che infatti manca del tutto, un display AMOLED da 5″, scocca di alluminio che garantisce leggerezza e sottigliezza al pacchetto, fotocamera principale da 8 megapixel e una per selfie da 5 mp, connettività completa del supporto alle reti LTE. Il prezzo è di 199 dollari, mentre in Italia sarà messo in commercio per 239 euro.
Eliminato il fattore Continuum per l’uso del gadget in formato desktop ARM tramite apposito adattatore, la vocazione “business” di Lumia 650 è affidata piuttosto alla dotazione delle app integrate comprendenti il pacchetto Office, il cloud storage di OneDrive e via elencando.
Visto il lancio particolarmente “low-fi” del nuovo gadget, nemmeno Lumia 650 servirà probabilmente a calmare i critici – Steve Ballmer in primis – che imputano a Nadella di non sapere che fare con il business mobile di Microsoft. Il business, d’altronde, è sempre più orientato alle app e alle sottoscrizioni cloud piuttosto che alla commercializzazione di terminali Windows (10), mentre la corporation pensa a tagliare ancora il personale ereditato assieme a Nokia in giro per il mondo. Alla fine non resterà nemmeno un Lumia?
Alfonso Maruccia