Negli scorsi giorni un ristretto gruppo di utenti ha potuto provare la Technical Preview di Office Web Apps, la tanto attesa risposta di Microsoft a Google Docs & Spreadsheets. Questa è la prima versione preliminare del servizio ad uscire dalla stretta cerchia di tester interni all’azienda: l’anteprima pubblica dovrebbe invece arrivare entro la fine dell’anno.
Come noto, Office Web Apps prende alcuni dei componenti e delle funzionalità della suite per l’ufficio di Microsoft e li rende accessibili via web, attraverso un comune browser. Il big di Redmond ha ribadito che il servizio sarà gratuito per tutti gli utenti che possiedono un account Windows Live.
La release finale di Office Web Apps includerà versioni lite di Word, Excel, PowerPoint e OneNote. La Technical Preview si basa però su una versione ancora largamente incompleta , dalla quale manca OneNote e le funzionalità di modifica dei documenti di Word. Quest’ultimo, di fatto, è al momento un semplice viewer di documenti.
A giudicare da questa anteprima, Microsoft ha mantenuto la promessa di rendere l’interfaccia utente delle sue web apps quanto più fedele possibile a quella delle versioni desktop: gli utenti possono ritrovare le stesse icone di Office e l’ormai familiare pannello Ribbon .
I file creati con Office Web Apps vengono archiviati su un disco virtuale di SkyDrive , il servizio di storage che fa parte della costellazione Windows Live. L’utente ha a disposizione 25 GB gratuiti, ma può sempre decidere, pagando, di incrementare tale capacità. SkyDrive permette anche di condividere uno o tutti i propri file con altri utenti. Ma il supporto alla collaborazione offerto da Office Web Apps non si ferma qui: durante una dimostrazione online Microsoft ha fatto vedere come sia possibile aprire lo stesso foglio di calcolo sul Web da due browser differenti . I cambiamenti apportati da un utente vengono visualizzati all’altro utente nel giro di uno o due secondi, a patto che si disponga di una connessione veloce.
In generale, le versioni web-based delle applicazioni di Office forniscono solo funzionalità di editing di base , come formattazione del testo, inserimento di formule, semplici modifiche al layout del documento e creazione di presentazioni con un limitato numero di effetti e stili. Del resto Microsoft non ha alcun interesse a cannibalizzare la versione desktop di Office, un software che, insieme a Windows, rappresenta ancora la principale fonte di guadagno del gigante americano.
Microsoft non ha neppure fatto mistero del fatto che Office Web Apps potrebbe essere finanziato attraverso la pubblicità: nella Technical Preview, tuttavia, non si trova ancora traccia di advertising.
Le web apps di Microsoft sono scritte in AJAX, e di conseguenza dovrebbero essere compatibili con la maggior parte dei browser oggi sul mercato: per il momento Microsoft ha mostrato Office Web Apps all’opera su Internet Explorer 8 e su Firefox 3.5.
Microsoft prevede di mettere online la versione finale di Office Web Apps in concomitanza con il lancio di Office 2010 , previsto per l’inizio del prossimo anno.
Alessandro Del Rosso