Microsoft ha presentato Nokia 130, modello di cellulare ultra-economico (19 euro/25 dollari) che lascia intravedere la strategia dell’azienda per il mercato dei feature phone. Un settore che Redmond non abbandonerà e continuerà a frequentare con il ben noto brand finlandese.
Nokia 130 è una via di mezzo tra i modelli di feature phone Nokia 105 e Nokia 220, manca della capacità di connettersi a Internet, è dotato di una tastiera fisica e in una delle due versioni in cui verrà rilasciato supporta l’uso contemporaneo di due SIM. La funzionalità più “smart” a disposizione dell’utente è la possibilità di fruire di musica e video, in compenso la batteria dura ben 36 giorni con una sola SIM e 26 giorni in dual-SIM.
Il feature phone di Microsoft è indirizzato soprattutto ai mercati emergenti, anche se la corporation qualifica la sua nuova offerta come una soluzione ideale per chi necessitasse, nei mercati più ricchi, di un cellulare di “backup” (da usare assieme o in alternativa a uno smartphone) o non avesse bisogno di uno smartphone completo.
Dopotutto al mondo esiste ancora 1 miliardo di persone che non ha un cellulare, spiega Microsoft , e gli acquirenti di Nokia 130 saranno incuriositi e invogliati a conoscere altri prodotti dell’ecosistema Microsoft.
Un’altra importante conseguenza dell’arrivo del nuovo feature phone è la persistenza del marchio Nokia, un brand che sembrava oramai destinato a sparire sotto la scure dei tagli e che invece è destinato a persistere sul mercato nel lungo periodo.
Alfonso Maruccia