L’indagine sul “ballot screen” per la scelta del browser in Windows si avvia alla conclusione, e il commissario UE alla concorrenza Joaquin Almunia anticipa quello che probabilmente sarà il risultato: Microsoft verrà ancora una volta multata per pratiche anticompetitive, per una somma che si prospetta ingente. E il peggio deve ancora venire.
Che le cose stessero mettendosi male per Redmond era noto da qualche settimana , ora Almunia conferma che la responsabilità di Microsoft è stata già individuata e che la Commissione Europea dovrà assolutamente “reagire” al comportamento scorretto di BigM, che non ha rispettato le precedenti imposizioni seguite all’indagine che ha rilevato l’abuso sul mercato commesso a favore di Internet Explorer.
Microsoft ha eliminato il “ballot screen” per la scelta del browser in Windows 7 SP1, a causa di un “errore tecnico” a sentire la corporation statunitense, e la conseguenza è stata la mancata scelta all’avvio per 28 milioni di utenti europei dell’ecosistema Windows.
Il ballot screen tornerà a fare la sua comparsa in Windows 8, ma ora Redmond rischia una multa salata pari al 10 per cento dei suoi ricavi annuali – 5,7 miliardi di euro, stando ai risultati aziendali del 2012.
Non bastasse questo, Almunia dice anche di essere focalizzato nella verifica delle limitazioni imposte ai browser di terze parti su Windows 8 RT.
Alfonso Maruccia