Microsoft: nuovi licenziamenti in Xbox in vista

Microsoft: nuovi licenziamenti in Xbox in vista

Secondo le indiscrezioni, Microsoft avrebbe intenzione di dare il via a un'altra ondata di licenziamenti andando a colpire la divisione Xbox.
Microsoft: nuovi licenziamenti in Xbox in vista
Secondo le indiscrezioni, Microsoft avrebbe intenzione di dare il via a un'altra ondata di licenziamenti andando a colpire la divisione Xbox.

Microsoft intende proseguire con l’ondata di licenziamenti, andando a colpire la divisione Xbox. Al momento, le informazioni a tal riguardo sono ancora molto scarse e non è dato sapere quante persone siano coinvolte e neppure le modalità, ma con ogni probabilità maggiori dettagli saranno diffusi nei giorni a venire.

Microsoft: altri licenziamenti per la divisone Xbox in arrivo

La redazione di Insider Games ha però trovato online dei post di alcuni dipendenti Microsoft che andrebbero a confermare che il processo già in fatto.

Angela Viness, Senior Product Manager di Microsoft ha scritto su LinkedIn “Ciao amici – Alla luce dei recenti licenziamenti in Microsoft, la mia posizione è stata eliminata e ora sono alla ricerca della mia prossima avventura di carriera. È stato un viaggio incredibile e sono estremamente grato per le opportunità che mi sono state date”.

Jessabirdy riporta su X “È triste annunciare che il mio ruolo con Microsoft è stato eliminato. A tutti coloro che hanno fatto parte del Team Xbox. Grazie. Spero di averti reso orgoglioso”.

Cory Ebert, un responsabile del programma tecnico, ha detto anch’esso su LinkedIn “Beh, non è così che pensavo che sarebbe andato oggi. Dopo quasi 15 anni (seriamente, due mesi di timido), Microsoft ha preso la decisione di porre fine al nostro rapporto di lavoro immediatamente a causa di cambiamenti nella direzione e nel panorama del business”.

Ricordiamo che come tanti colossi tecnologici, anche Microsoft ha effettuato licenziamenti massicci negli scorsi mesi. Solo quest’anno, Xbox è stata colpita prima con 1.900 tagli di personale diretti, tra Xbox e Activision Blizzard, poi con la chiusura di alcuni studi.

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Pubblicato il
4 lug 2024
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