Cadute le ultime barriere ormai da tempo, i laptop son diventati “2-in-1” staccando il display e i tablet son diventati “2-in-1” attaccando una tastiera: la forma ibrida è diventata un nuovo standard (la vera grande intuizione dei Surface) e oggi questa mutazione appare completarsi nell’introduzione del cursore su iPadOS. Office, che nel progetto Microsoft deve essere una piattaforma di produttività accessibile con ogni qualsivoglia strumento, vi si adatterà presto.
Office si adatterà al cursore di iPadOS
La conferma giunge dal team di sviluppo Microsoft di Office per iPad: entro l’anno la suite di Redmond potrà far leva su questa opportunità, consentendo così agli utenti di gestire i contenuti a schermo utilizzando mouse o trackpad. Come noto, il cursore per iPad è pensato per simulare il tocco e non è dunque immaginato con la precisione “al pixel” di un tradizionale puntatore del mouse: anche questo elemento definirà la differenza tra esperienza desktop ed esperienza su iPad.
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Le future versioni di Office per iPad, insomma, saranno pensate anche su questo dettaglio fondamentale dell’esperienza utente: nel rapporto tra occhio e puntatore c’è infatti tutta l’essenza delle interfacce grafiche, dall’intuizione di Engelbart fino ad oggi: nel cursore di iPadOS c’è l’incipit di un nuovo modo di virtualizzare la sensazione visiva e tattile, il che fa tutta la differenza del mondo quando si opera in ottica di produttività: le interfacce delle app più importanti dovranno tenere in stretta considerazione questo aspetto e per Microsoft è questo un aspetto cruciale per poter affermare Microsoft 365 anche sui tablet di Cupertino.