Ennesimo dietrofront da parte di Microsoft sulla questione relativa all’esecuzione automatica delle macro VBA nei documenti scaricati e aperti con i software del pacchetto Office. La funzionalità era stata inizialmente bloccata nel mese di febbraio, per ragioni legate alla sicurezza (che spiegheremo più avanti nell’articolo). Nei primi giorni di luglio, poi, la decisione improvvisa (e secondo alcuni poco giustificata) di riattivarla. Oggi un altro ripensamento, si torna a metterla in standby.
Bloccate (di nuovo) le macro di Office
Hanno pesato i feedback negativi giunti dagli utenti. È lo stesso gruppo di Redmond ad ammetterlo, con un avviso mostrato all’interno del Message Center di 365. Lo riportiamo di seguito in forma tradotta. Viene ad ogni modo specificato come il contestuale aggiornamento della documentazione possa contribuire a evitare grattacapi agli utenti e agli amministratori, aiutandoli a prendere la decisione migliori in base alle loro specifiche esigenze.
Sulla base della nostra revisione dei feedback dei clienti, abbiamo apportato aggiornamenti sia alla documentazione per gli utenti finali sia a quella per gli amministratori. Così, è reso più chiaro quali opzioni si hanno nei differenti scenari. Ad esempio, cosa fare se gli utenti accedono a SharePoint o ai file da una condivisione di rete. Se avete mai abilitato o disabilitato il blocco delle macro nei file Office dalla policy Internet, la vostra organizzazione non sarà interessata da questo cambiamento.
Le applicazioni interessate sono Word, Excel, PowerPoint, Access e Visio. A spingere al blocco automatico delle macro VBA è il fatto che potrebbero essere sfruttate da malware e minacce informatiche di vario tipo come Emotet, TrickBot, Qbot e Dridex.
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