In contemporanea alla distribuzione della prima build di Windows 11, Microsoft ha annunciato un aggiornamento per Office che introduce una nuova interfaccia con design ispirato al sistema operativo. Gli utenti iscritti al programma Office Insider possono anche testare la versione della suite di produttività per architettura ARM a 64 bit.
Office: visual refresh e ARM a 64 bit
L’aggiornamento estetico di Office segue il design di Windows 11, ma sarà disponibile anche per Windows 10. Seguendo i feedback degli utenti, Microsoft ha apportato alcune modifiche all’interfaccia in modo da offrire un’esperienza coerente, basata sui principi del Fluent Design, tra tutte le applicazioni della suite di produttività: Word, Excel, PowerPoint, OneNote, Outlook, Access, Project, Publisher e Visio.
Il “visual refresh” sarà disponibile a tutti gli iscritti al canale Beta del programma Office Insider (serve un abbonamento Microsoft 365). L’attivazione/disattivazione della nuova interfaccia avviene nel pannello Coming Soon che si apre cliccando sull’icona del megafono in alto a destra. L’operazione, che può essere eseguita in Word, Excel, PowerPoint e OneNote, avrà effetto anche sulle altre applicazioni della suite.
La seconda importante novità è il supporto nativo l’architettura ARM a 64 bit. Gli utenti iscritti al programma Office Insider possono installare la versione beta di Office solo dopo aver installato la prima build di Windows 11 (ovviamente su un dispositivo ARM con processore Qualcomm).
Il “pacchetto” è unico, quindi viene automaticamente rilevato il tipo di architettura e installata la versione corrispondente. Le applicazioni native ARM sono Word, Excel, PowerPoint e OneNote. Le altre vengono eseguite in emulazione x64.
Office per ARM a 64 bit sfrutta la nuova tecnologia ARM64EC (Emulation Compatible) che permette di combinare codice ARM nativo con codice x64. Ciò consente, ad esempio, di utilizzare add-in x64 nella versione ARM di Office.