Microsoft ha annunciato la partecipazione all’iniziativa Carbon Call, avviata dalla ClimateWorks Foundation, che riunisce oltre 20 aziende leader nei rispettivi settori di competenza. L’obiettivo è sviluppare un sistema di misurazione delle emissioni di gas serra da utilizzare come riferimento per raggiungere il “net zero” entro il 2050.
Carbon Call per misurare le emissioni
Tutte le Big Tech hanno presentato piani per ridurre la loro impronta di carbonio entro la metà del secolo in corso attraverso varie modifiche alle attività e investimenti in fonti di energia rinnovabile. Attualmente esistono però diversi sistemi di reporting basati su piattaforme separate. In questo modo è difficile verificare gli effetti reali della transizione ecologica. L’obiettivo dell’iniziatica Carbon Call è quindi sviluppare un sistema unificato di misurazione legato alle emissioni di gas serra.
Le aziende partecipanti vogliono creare uno standard universale per il calcolo e la reportistica delle emissioni attraverso l’interoperabilità delle piattaforme esistenti. Secondo un’analisi effettuata dal Washington Post, a causa dell’assenza di un sistema di misura affidabile non sono state riportate tra 8,5 e 13,3 miliardi di tonnellate di gas serra.
Lucas Joppa, Chief Environmental Officer di Microsoft, ha dichiarato:
Con così tante organizzazioni che ora si impegnano a raggiungere il “Net Zero”, c’è ancora un elemento chiave che manca, ovvero un sistema trasparente e interoperabile per tracciare, segnalare e confrontare le emissioni e le rimozioni di gas serra. Carbon Call è una collaborazione che consente di creare registri affidabili, a livello aziendale, nazionale e globale. Mi auguro che tutte le organizzazioni che vogliono ridurre il loro impatto ambientale si uniscano a noi.