C’è un nuovo ingombrante attore che sta per entrare nel mercato dei dongle per la tv. Si tratta di Microsoft, i cui piani potrebbero presto rivelarsi dopo mesi di rumors. L’idea è quella di trasferire l’intrattenimento del mondo Xbox su un dispositivo a basso costo che consenta di gestire al meglio il cloud gaming in streaming.
Un po’ Fire TV e un po’ Chromecast (soprattutto in ottica di Stadia), un po’ Apple TV e un po’ legittima evoluzione del mondo Xbox: il nome in codice “Keystone” è apparso nelle ultime ore a conferma della bontà dei rumor, tornando a gettar luce su un progetto che potrebbe rivelarsi importante sotto molti punti di vista.
XBOX KEYSTONE pic.twitter.com/warAwisfKh
— https://tero.bsky.social 💙💛 (@teroalhonen) March 9, 2022
Il mondo Xbox sarebbe ovviamente il primo a risultarne coinvolto, creando un nuovo punto di ingresso al gaming della console (ma senza console). Lo streaming video potrebbe essere il secondo elemento sul quale investire, ma in tal caso manca tutto il fronte della produzione e delle esclusive che al momento allontanano questa prospettiva: su questo fronte, del resto, Microsoft non ha mai scommesso troppo.
Un dispositivo a basso costo per il cloud gaming garantirebbe al mondo Xbox di ampliare ulteriormente il proprio perimetro, comprimendo gli spazi per la concorrenza e diventando un elemento irrinunciabile per chiunque affidi il proprio tempo libero alla console Microsoft. Molto dipende dal costo (poiché deve rappresentare una alternativa vera e potente rispetto alle soluzioni ultra-low-cost di Amazon e Google), dalle performance e dalla capacità di traslare il brand Xbox anche su questo fronte.
Il tutto con una conseguenza evidente: la televisione, dispositivo troppo spesso dato per finito, ha trovato una centralità sempre più importante negli ultimi anni, proseguendo nell’evoluzione qualitativa e diventando oggetto essenziale al quale si collegano sempre più app, sempre più device e sempre più servizi.