Las Vegas (USA) – Microsoft è pronta a svelare una nuova applicazione, chiamata OneNote, attraverso cui vuole “virtualizzare” il classico blocco note e rendere più facile, per l’utente, appuntare note e indirizzi Internet, tracciare piccole bozze e schemi, o cercare informazioni sul proprio disco. Nulla a che fare dunque con il modesto programmino Notepad (Blocco note, nella versione italiana) che da anni accompagna Windows.
OneNote, il cui debutto è atteso per la metà del prossimo anno, sarà una sorta di elaboratore di testi dove l’interfaccia e le funzionalità puntino però a massimizzare la velocità con cui archiviare brevi testi e informazioni e semplificarne al massimo la ricerca e la catalogazione.
Microsoft ha spiegato che OneNote è stato pensato in modo particolare per l’uso con computer dotati di tastiera, come i PC desktop e i notebook, e sarà compatibile anche con i Tablet PC: questi già dispongono di un’applicazione simile, chiamata Windows Journal, che supporta l’uso della penna digitale e del riconoscimento della scrittura. È possibile che OneNote, che nella versione Tablet PC saprà sfruttare tutte le funzionalità di questi dispositivi, possa candidarsi come sostituto “a pagamento” del Windows Journal.
Per rendere l’uso di OneNote il più intuitivo possibile, Microsoft darà alla sua interfaccia un aspetto simile a quello di un blocco note tradizionale, con tanto di righine o quadretti a seconda delle preferenze dell’utente, e farà sì che tutti i documenti vengano salvati automaticamente all’uscita dal programma senza l’intervento manuale dell’utente.
E proprio come si è abituati a fare con un comune taccuino, sarà possibile inserire, in una singola pagina, testi battuti con la tastiera, appunti scritti a mano o disegni. Sui PC, dove l’utente non può disporre di una penna digitale, bozze e appunti a mano dovranno essere necessariamente inseriti per mezzo del mouse, il che dovrebbe rendere quest’alternativa alla tastiera assai meno appetibile rispetto a quanto avviene con i Tablet PC. Solo questi ultimi, inoltre, saranno in grado di convertire la calligrafia in caratteri.
Attraverso OneNote sarà poi possibile inserire elementi HTML e link attivi o registrare appunti vocali attraverso un microfono. Una barra di navigazione posta ai lati dell’area di scrittura servirà invece per indicizzare, cercare e recuperare vecchi appunti, indirizzi o file presenti sull’hard disk, o per accedere in modo rapido ad altre applicazioni di Microsoft, come Office.
La prima versione beta di OneNote dovrebbe essere rilasciata ai tester durante i primi mesi del 2003. L’applicazione farà parte della prossima versione della suite per l’ufficio di Microsoft, al momento conosciuta con il nome in codice di Office 11 .