Microsoft ha confessato di aver inserito la stringa esadecimale 0xB16B00B5 nel kernel Linux: uno scherzo innocuo (ma ritenuto da alcuni sessista), dal momento che oltre allo “0x” si può leggere chiaramente “Big Boobs” (“grandi tette”, letteralmente).
Lo scherzo, che fa entrare la scritta in servizio ogni volta Hyper-V virtualizza Linux e pur essendo in circolazione almeno da maggio 2011, recentemente è stato riportato al centro dell’attenzione da Paolo Bonzini in una discussione nella mailing list del kernel di Linux: la discussione verteva su come l’ambiente della programmazione sia difficilmente allargabile alle donne se continua ad essere caratterizzato da questi scherzi puerili.
Alla fine Microsoft ha deciso di chiedere scusa per “la stringa offensiva” e ha promesso di “realizzare una patch per risolvere la questione”. ( C.T. )