Microsoft respinge le accuse di Real

Microsoft respinge le accuse di Real

Il big di Redmond fa notare ai giudici americani che un'azienda che detiene il 20 e passa per cento del mercato non ha titolo per affermare di essere schiacciata dalla propria piattaforma Windows Media
Il big di Redmond fa notare ai giudici americani che un'azienda che detiene il 20 e passa per cento del mercato non ha titolo per affermare di essere schiacciata dalla propria piattaforma Windows Media


Washington (USA) – Con 31 pagine di argomentazioni, Microsoft ha negato di aver utilizzato la propria posizione sul mercato dei sistemi operativi per tentare di competere illegalmente con i suoi rivali, in particolare con RealNetworks che l’ha denunciata accusandola di concorrenza sleale.

Microsoft ha in particolare posto l’accento sul fatto che il mercato di riferimento per entrambe le aziende, quello delle piattaforme Media , è un settore estremamente competitivo nel quale le stime di società di rilevazione come Nielsen//NetRatings parlano di quote attorno al 34,5 per cento per Microsoft, 20,2 per cento per Real e 9,6 per cento per Apple .

Nella memoria presentata da Microsoft si sostiene che Real non può dimostrare di aver subito una concorrenza illegale e, dunque, si rimanda al mittente la richiesta avanzata dall’accusa di ottenere un miliardo di dollari di danni , una cifra che, dovesse vincere Real, diventerebbe un riferimento anche per altri player del settore ostili a Microsoft.

Microsoft ricorda come gli utenti di Real siano, per ammissione dell’azienda, circa 300 milioni, segno evidente secondo il big di Redmond che non esiste un problema di distribuzione per i software Real, come invece sostenuto da quest’ultima.

L’azienda di Bill Gates ha anche negato di aver stretto accordi fraudolenti con i produttori di PC per isolare il software della rivale, un argomento che alza l’interesse, viste anche le considerazioni che su questo stesso fronte si fanno in seno alle autorità antitrust europee. Come si ricorderà, proprio il ruolo di mercato di Windows Media Player integrato a Windows è al centro dell’ attuale procedimento nell’Unione Europea.

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Pubblicato il
23 feb 2004
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