Microsoft ha pubblicato i risultati finanziari dei primi tre mesi del 2010, corrispondenti al terzo trimestre del suo anno contabile. E, come nel caso di Google, tutti soddisfatti tranne gli analisti di Wall Street.
Dopo la precedente trimestrale, che aveva segnato il ritorno a performance positive (l’anno precedente appannate dalla crisi economica) Microsoft torna anche a grandi ritmi di crescita: profitti netti di 4 miliardi di dollari (più 35 per cento) e vendite record per 14,5 miliardi (più 6 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente).
Windows 7 conferma la sua popolarità e in generale la divisione sistemi operativi, insieme al pacchetto Office, si riconfermano gli assett più redditizi per l’azienda. In crescita – dichiara Microsoft – anche Bing e Xbox Live.
Nonostante la performance positiva la borsa non ha premiato la trimestrale , e nelle ore immediatamente successive al bilancio ha visto le azioni Microsoft perdere il 4,5 per cento: come nel caso di Google, gli operatori di Wall Street si attendevano probabilmente un segnale ancora più forte da Redmond e avevano previsioni più ottimistiche.
Claudio Tamburrino