Surface Hub di Microsoft non farà il suo esordio a settembre, come originariamente stabilito, ma il primo gennaio prossimo .
Ad inizio anno si parlava di un suo lancio in contemporanea con Windows 10: sono stati notevoli gli sforzi sostenuti da Microsoft per la sua produzione, come aprire una unità produttiva speciale nell’Oregon, e forse anche per questo, nonché per una domanda che Redmond dice superiore alle aspettative, i tempi si sono dilatati fino al 2016.
Per quanto si parli di Surface Hub ormai da tempo , dunque, dovrà passare un anno tra la campagna promozionale che lo ha anticipato ufficialmente lo scorso gennaio ed il suo lancio effettivo e sei mesi dall’apertura dei preordini da parte di Redmond.
Surface Hub è il primo frutto colto da Microsoft dall’ acquisizione di Perceptive Pixel nel 2012 : si tratta di uno schermo multi-touch di notevoli dimensioni (55 o 84 pollici) che nasconde un vero e proprio computer dotato di tutto il necessario per gestire Windows 10 in risoluzione Ultra HD/4K e destinato all’utilizzo in ambito lavorativo.
Oltre a costituire uno strumento per le teleconferenze, permette di prendere appunti con le stilo digitali direttamente sullo schermo-parete, di condividere dati e app con gli altri dispositivi appartenenti all’ecosistema Microsoft e anche di supportare i prodotti tecnologici e il software pensato per girare su computer.
Queste caratteristiche, ed un prezzo di vendita a partire da 7mila dollari, lo rendono un prodotto pensato per le aziende e probabilmente di nicchia. Forse anche per questo, ora Redmond sembra essere spiazzata dalla quantità di ordini, evidentemente non assorbiti con le tempistiche previste dalla produzione.
Claudio Tamburrino