Microsoft ha costituito al suo interno un nuova divisione dedicata alla ricerca nel settore dell’Intelligenza Artificiale che si chiamerà, appunto, Artificial Intelligence group .
Subito dopo l’annuncio della partnership di ricerca nel settore con Facebook, Amazon, IBM e Google, dunque, Redmond reitera la volontà di puntare forte sulle tecnologie collegate all’AI e per farlo ha convogliato persone sui progetti ad essa collegati: si tratta di oltre 5mila ingegneri e informatici, tra cui per esempio gli uomini dell’ Ambient Computing and Robotics e dell’ Information Platform Group .
La ristrutturazione dell’organigramma porta naturalmente con sé la riorganizzazione di diversi progetti e programmi e su di essa convergeranno per esempio Cortana e Bing , a dimostrazione della volontà di impegno ma anche della necessità di una standardizzazione della ricerca e dei suoi sviluppi nelle diverse possibili applicazioni.
In questo modo la nuova divisione – guidata da Harry Shum, capo della Ricerca di Redmond –
sarà la più grande in Microsoft dopo Windows, Office e i progetti cloud.
Proprio Shum ha presentato la nuova organizzazione, parlando di “cambio fondamentale per democratizzare l’AI e per renderla accessibile e di valore per tutti”.
Claudio Tamburrino