Già oggi la figura di Satya Nadella è centrale per il business di Microsoft, ma da qui in avanti lo sarà ancora di più. Lo è fin da quando, nel febbraio 2014, ha assunto il ruolo di amministratore delegato sostituendo il predecessore Steve Ballmer. Lo sarà ancor di più ora che è stato eletto anche presidente del consiglio di amministrazione.
Satya Nadella: CEO e chairman di Microsoft
Stando a quanto si legge nel comunicato, la decisione è stata presa con voto unanime. Andrà a sostituire John W. Thompson (ex CEO di Symantec, in MS dal 2012), a poco più di un anno di distanza dall’addio di Bill Gates, quest’ultimo ora impegnato su altri fronti, legati alla filantropia e non solo. Johnson tornerà ad essere independent director, come già dal 2012 al 2014.
La notizia conferma come a Redmond si avverta la necessità di proseguire nella direzione imposta da Nadella, capace di riassestare l’attività del gruppo dal suo insediamento in poi. La Microsoft di oggi è in qualche modo meno dipendente dai proventi legati al mondo PC e Windows (seppur ancora importanti) e caratterizzata da una diversificazione del business, con un’attenzione particolare rivolta all’offerta cloud di Azure. Sotto la sua guida sono anche state portate a termine acquisizioni importanti come quelle di LinkedIn, GitHub e ZeniMax Media. Nel corso del non semplice anno fiscale 2020, le entrate sono cresciute del 14%.
In questo ruolo, Nadella guiderà il lavoro per definire l’agenda del consiglio, facendo leva sulla sua profonda conoscenza del business per cogliere le giuste opportunità strategiche e identificare i rischi così come gli approcci per mitigarli, sottoponendoli alla revisione del consiglio.
Il CEO e chairman sarà protagonista, insieme a Panos Panay, anche dell’evento in programma per il 24 giugno: nell’occasione assisteremo con tutta probabilità all’annuncio di Windows 11, nuova versione del sistema operativo in arrivo presumibilmente entro la fine del 2021.