Il Consumer Electronics Show (CES) 2012, la gigantesca fiera che “occupa” Las Vegas e che presenta le novità che accompagneranno l’anno che verrà, sarà l’ ultima in cui Microsoft terrà un keynote e uno stand .
“Continueremo a partecipare al CES in quanto un ottimo posto per incontrare partner e clienti” tuttavia, dice Microsoft, niente keynote né stand: a quanto pare lo sviluppo di nuovi prodotti da parte di Redmond “non si allinea con la finestra temporale di gennaio”.
I tempi della tecnologia sono diventati sempre più veloci e per adeguarvisi Microsoft ha deciso e annunciato che il CES del prossimo 9 gennaio 2012 sarà l’ultimo a cui presenzierà attivamente, non potendo in generale garantire novità da presentare proprio in queste occasioni annuali.
Per anni Redmond ha aperto la fiera, un evento che dovrebbe rappresentare una vetrina sia per i colossi IT che per tutte le novità attese nel settore per l’anno che inizia. La separazione annunciata ora tra Microsoft e CES lascia anche qualche ombra : in un’ intervista al New York Times , l’organizzatore dell’evento Consumer Electronics Association ha detto che non è stata Microsoft ad annunciare di voler lasciare il CES, ma che si tratta di una scelta concordata .
Qualcuno parla addirittura di “Microsoft cacciata” da un ruolo di primo piano nell’evento. Ma, quando si parla di coppie di lunga data (erano 15 anni che il keynote del primo giorno era ad appannaggio di Redmond), la verità non è mai bianca o nera.
Già Apple, d’altronde, aveva scelto di abbandonare questo tipo di eventi , nel suo caso il Macworld, sempre per ragioni simili di timing : nelle occasioni le novità erano sempre più ridotte all’osso o in un certo senso fuori sincrono rispetto ai veri exploit dell’azienda.
Insomma, il trend della fiera tecnologica di Las Vegas sembra essere negativo: sempre meno i protagonisti di rilievo del settore ICT, tanto che si teme concretamente che questo tipo di eventi si svuoti di novità e di significato.
Claudio Tamburrino