Slack è un’app che permette di razionalizzare la comunicazione nelle squadre di lavoro ovviando al problema della gestione di una quantità spropositata di email. Il software fa degnamente il suo dovere rendendo disponibili le comunicazioni su più dispositivi , offrendo possibilità di integrarsi con altri servizi di archiviazione o condivisione, di creare canali tematici e taggare gli argomenti così da rendere le comunicazioni facilmente reperibili. Facile da installare e immediata da usare. È proprio questo suo strizzare l’occhio al mondo professionale che l’ha fatta notare da numerose grandi aziende che vi hanno puntato gli occhi ipotizzando eventuali acquisizioni.
È il caso di Microsoft che sarebbe stata disposta a pagare fino a 8 miliardi di dollari : Microsoft avrebbe voluto migliorare le caratteristiche di Skype allargando le opportunità per il mondo business. A quanto pare però l’acquisizione non s’ha da fare. A Redmond, secondo le indiscrezioni pubblicate da MSPowerUser , si sarebbe quindi cominciato a sviluppare una soluzione proprietaria. Il nuovo prodotto, che dovrebbe chiamarsi Skype Teams parrebbe essere già in fase di test e dovrebbe rappresentare la soluzione da immettere nel mercato per dichiarare guerra contro Slack.
Tra le caratteristiche che dovrebbero essere contemplate in Skype Teams vi sono la presenza di canali che consistono in chat room per diversi gruppi come ad esempio vendite, marketing, prodotto ecc. Le conversazioni dovrebbero essere facilmente organizzate grazie ad un sistema simile a quanto proposto da Facebook e dovrebbe essere possibile seguire delle threaded conversations . Inoltre il nuovo tool dovrebbe offrire la possibilità di effettuare chiamate (anche video) direttamente dalla finestra di chat. Ci si aspetta piena integrazione con i prodotti Microsoft come come Office 365, OneDrive, email e calendari. Dovrebbe essere confermata anche l’opzione fun picker per condividere emoji, GIF e immagini servizi online.
Da Microsoft confermano che l’azienda è “sempre impegnata nel costruire nuove soluzioni per aiutare le persone a collaborare e ottenere di più”. Nonostante questo non sono ancora trapelate informazioni tecniche sul nuovo prodotto. Massimo riserbo al momento per non favorire i competitor.