Microsoft Store: disponibile la nuova versione web

Microsoft Store: disponibile la nuova versione web

È disponibile la nuova versione web del Microsoft Store con interfaccia utente simile a quella dello store integrato in Windows 11 e 10.
Microsoft Store: disponibile la nuova versione web
È disponibile la nuova versione web del Microsoft Store con interfaccia utente simile a quella dello store integrato in Windows 11 e 10.

L’azienda di Redmond continua ad aggiornare lo store integrato in Windows 11, ma le novità più recenti sono al momento accessibile solo agli Insider che installano le build preliminari del sistema operativo. Tutti gli utenti possono invece utilizzare la nuova versione web del Microsoft Store. L’interfaccia è stata aggiornata per semplificare la ricerca delle app.

Microsoft rinnova il web store

Un ingegnere di Microsoft (Judah Gabriel) ha spiegato su X che è stato eliminato il vecchio codice scritto in React, una libreria JavaScript per la creazione di interfacce utente. Al suo posto sono stati usati vari componenti web: Lit, Shoelace, Vite e template PWA (Progressive Web App). Il backend è stato invece scritto in linguaggio C# ASPNET.

La versione web del Microsoft Store ha un layout simile a quello integrata in Windows 11 e 10. I link per App, Giochi, Film e TV sono nella parte superiore, accanto al campo di ricerca e al pulsante che permette di aprire lo store nel sistema operativo.

C’è un carosello con vari contenuti all’inizio della pagina, quindi app essenziali, più popolari gratis, per produttività, musica e creatività. Ci sono infine nuovi giochi per PC, offerte settimanali, nuovi film, film/serie TV più vendute e raccolte.

Non è possibile l’installazione diretta, ma il pulsante Installa (presente nella pagina delle app) avvia lo store integrato nel sistema operativo. L’ingegnere di Microsoft ha specificato che la versione web non sostituirà l’app ufficiale per Windows. Potrebbe in futuro essere utilizzata per pubblicizzare app e giochi per iOS/iPadOS. In base al Digital Markets Act, Apple dovrà consentire il sideloading, oltre che l’installazione di store alternativi e i pagamenti di terze parti.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
7 ott 2023
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