Alcuni utenti Skype segnalano la comparsa di un messaggio di avviso relativo ad alcune feature o dispositivi di terze parti collegati al software VoIP: il messaggio avvisa che l’applicazione in uso cesserà di funzionare il 31 dicembre 2013, e rimanda a una pagina che spiega il motivo sul sito ufficiale. A quanto pare l’utilizzo delle Desktop API di Skype è un retaggio decennale che Microsoft ha deciso di eliminare .
“Lavoriamo duro allo sviluppo di nuove tecnologia e miglioramenti che andranno a beneficio degli utenti Skype su tutte le piattaforme, specialmente sui dispositivi mobile – si legge – Questi cambiamenti miglioreranno significativamente la qualità della chiamata e la velocità di consegna dei messaggi, garantendo al contempo una buona autonomia della batteria”. L’attenzione di Skype, e quindi di Microsoft, si concentra quindi sugli smartphone: i cellulari intelligenti sono il futuro del protocollo, secondo Redmond, e dunque vale la pena investire in quella direzione. In altri ambiti , comunque, Microsoft non ha problemi a supportare anche per decenni tecnologie desktop con una legacy importante .
“Quante più persone utilizzano Skype su più dispositivi, tanto più lavoriamo per creare una esperienza d’uso Skype familiare e coerente su tutte le piattaforme – prosegue la pagina – Le Desktop API furono create nel 2004 e non supportano lo sviluppo delle applicazioni mobile. Abbiamo quindi deciso di ritirare le Desktop API a dicembre 2013”. Il problema di questa decisione è che tutti i dispositivi e applicazioni, anche recenti , sviluppati sfruttando la tecnologia fin qui disponibile cesseranno di funzionare: per alcuni, come alcune webcam o auricolari, sarà possibile utilizzare le capacità audio ma smetteranno di funzionare tasti e cursori se presenti. Si tratta quindi di una decisione che scontenterà utenti e sviluppatori : entrambi vedranno vanificati tempo e risorse spesi nel selezionare e realizzare i prodotti acquistati o venduti. Microsoft deve aver avuto un buon motivo per prendere questa iniziativa . ( L.A. )