Microsoft Teams è stato uno dei servizi più utilizzati durante la pandemia COVID-19 che ha costretto milioni di persone al lavoro remoto. L’azienda di Redmond ha ora finalmente annunciato l’arrivo dell’app nativa per i Mac con chip Apple M1 e M2. La versione beta era stata rilasciata a fine aprile. Gli utenti dovranno però attendere ancora qualche settimana.
Microsoft Teams: versione nativa per architettura ARM
I primi MacBook con chip Apple M1 sono arrivati sul mercato a novembre 2020. Circa un mese dopo, Microsoft ha rilasciato le app native di Word, Excel. PowerPoint, Outlook e OneNote. L’azienda di Redmond aveva promesso l’arrivo dell’app nativa di Teams in tempi brevi, ma la versione beta è stata distribuita solo a fine aprile 2022. L’ultima “preview build” 1.5.00.21565 può essere scaricata da GitHub.
La “production build”, ovvero la versione stabile, non è ancora disponibile. L’attuale build 1.5.00.17261 per macOS può essere ovviamente installata sui Mac con chip Apple M1 e M2, ma sfrutta l’emulatore Rosetta 2 essendo sviluppata per l’architettura x86. Ciò impatta negativamente sulle prestazioni e l’autonomia dei notebook.
Microsoft afferma che l’app nativa incrementa la performance, in quando utilizza in modo più efficiente le risorse dei dispositivi Apple. Offre inoltre “un’esperienza ottimizzata quando si usano monitor ad alta risoluzione durante i meeting“. Tutti gli utenti Mac riceveranno l’aggiornamento in modo automatico, ma il rilascio avverrà gradualmente nei prossimi mesi. In base alla roadmap attuale, la disponibilità generale è prevista per settembre 2022.