È tra i servizi che dal 2020 hanno maggiormente beneficiato della corsa allo smart working (insieme a Meet e Zoom): stiamo ovviamente parlando di Microsoft Teams, che dall’esplosione della crisi sanitaria in poi ha affrontato un importante percorso di evoluzione. La squadra al lavoro sulla piattaforma si è impegnata anche per ridurre i consumi, un aspetto da non sottovalutare, soprattutto per chi si connette alle riunioni da un laptop. Oggi il gruppo di Redmond celebra i risultati raggiunti su questo fronte.
Meno consumi e meno risorse per Teams
Lo fa con un post comparso sulle pagine del blog ufficiale e firmato da Robert Aichner, Principal Group Program Manager di IC3 (Intelligent Communication and Conversation Cloud). L’attenzione è concentrata in particolare sulle ottimizzazioni introdotte al fine di contenere l’impiego di risorse quali CPU e memoria. I passi in avanti sono ben rappresentati dalla linea temporale riportata qui sotto. In estrema sintesi, facendo riferimento ai test eseguiti su un Surface Pro 7, oggi una call con dieci partecipanti assorbe il 52% di energia in meno rispetto a quanto avveniva nel giugno 2020.
Uno degli obiettivi da sempre perseguiti è quello di garantire un’esperienza all’altezza delle aspettative anche su dispositivi con hardware di basso profilo. Microsoft sa bene come, per raggiungerlo, sia necessario ridurre le risorse necessarie all’esecuzione del client.
Oltre ad abbattere i costi legati al consumo di energia, queste ottimizzazioni riducono il carico sull’hardware di un’azienda e migliorano sia la coerenza sia l’efficienza dei meeting e delle chiamate in Team, su tutti i dispositivi.
L’ottenimento del risultato è stato reso possibile intervenendo su aspetti come la cattura del flusso video e il rendering di quanto trasmesso, facendo leva sempre meno sul processore principale e spostando parte del carico di lavoro sulla GPU (laddove possibile), tenendo conto della risoluzione del pannello. Anche la gestione aggregata di più elementi mostrati sullo schermo, anziché eseguire l’operazione in modo separato per ogni singola componente, ha fornito il proprio contributo.
[gallery_embed id=144397]
Per proseguire su questa strada e spingersi ancora oltre nel nome di efficienza e ottimizzazione, la squadra di Teams collabora a stretto contatto con i produttori hardware.