A stretto giro, Microsoft potrebbe togliere i veli a una nuova versione del suo motore di ricerca Bing che, diversamente da quanto proposto sino a questo momento, verrebbe alimentato da ChatGPT, almeno stando a quanto riferito dal The Information.
Bing sfiderà Google con ChatGPT
ChatGPT è il chatbot sviluppato da OpenAI, disponibile per i test pubblici dal 30 novembre 2022, con cui un utente può interagire testualmente e in modo colloquiale, in modo tale da tenere conversazioni simili a quelle umane. Lo strumento può rispondere a domande e assistere in determinate attività come scrivere codice e generare contenuti long-form e purtroppo proprio per le sue capacità potrebbe altresì venire sfruttato pure dai malintenzionati per phishing e malware
Il progetto sarebbe al momento in uno stato primordiale, ma potrebbe andare a dare seriamente filo da torcere a Google. Infatti, ChatGPT potrebbe aiutare Bing a comprendere meglio le richieste degli utenti e, di conseguenza, questi potrebbero finire per preferire risposte conversazionali rispetto ai risultati di ricerca tradizionali.
In merito alle tempistiche, il colosso di Remdond potrebbe rilasciare una versione di prova dell’integrazione di ChatGPT su Bing a un piccolo gruppo entro la fine dell’anno per poi raggiungere una base di utenti più ampia in un secondo momento.
Da tenere presente che nel 2019 Microsoft ha investito 1 miliardo di dollari in OpenAI per sostenere lo sviluppo di un’intelligenza artificiale. È andata quindi a formarsi una partnership pluriennale per progettare nuove tecnologie di supercalcolo. Nel 2022, poi, Microsoft ha portato DALLE-E su Azure OpenAi, consentendo agli utenti di generare immagini tramite test o input di foto.