Nuova acquisizione messa a segno da Microsoft: questa volta si tratta di Ally (Ally.io), una startup fondata nel 2018 e con sede a Seattle, specializzata nel fornire alle aziende una soluzione utile per tenere traccia dei progressi effettuati durante il percorso di raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Uno strumento confezionato su misura per l’era dello smart working.
Microsoft annuncia l’acquisizione di Ally
Diventerà parte integrante di Viva, la piattaforma annunciata a febbraio dal gruppo di Redmond, dedicata a collaborazione, produttività e benessere dei dipendenti. Non è stata resa nota l’entità dell’investimento economico messo sul tavolo per giungere alla stretta di mano.
Come visibile qui sopra, è prevista l’integrazione in strumenti come Teams, Office e Power BI. Di seguito le parole di Vetri Vellore, fondatore e CEO di Ally, realtà con all’attivo 250 dipendenti e che in circa tre anni ha raccolto oltre 1.000 clienti da più di 80 paesi in tutto il mondo.
La nostra missione e il nostro impegno finalizzati a sostenere i clienti rimangono invariati, mentre la nostra abilità di farlo su scala maggiore viene incredibilmente potenziata, diventando una componente chiave della piattaforma Microsoft Viva. Come parte di Viva, siamo entusiasti di continuare a plasmare il futuro del lavoro, potendo ora contare sull’appoggio della società tecnologica più importante nel settore business.
Per Vellore si tratta quasi di un ritorno a casa, avendo trascorso in passato 14 anni proprio al servizio del gruppo di Redmond. A dargli il bentornato anche Satya Nadella, che in più occasioni ha ribadito quanto Microsoft punti sul concetto di hybrid work.
Having a comprehensive employee experience platform will be key to business success going forward. By bringing @Allydotio into Microsoft Viva, we will help employees bridge the gap between their everyday tasks and their employer’s most important objectives. https://t.co/FouuIRXWAz
— Satya Nadella (@satyanadella) October 7, 2021