Windows Genuine Advantage (WGA), il sistema di controllo dell’autenticità del software di Microsoft è al centro di una nuova causa .
Nel 2006 una class action era stata portata davanti al Tribunale di Seattle, ma di recente il giudice ha archiviato il procedimento non ritenendo che il sistema di verifica di Windows gestisca alcun dato personale.
Ora Microsoft viene ancora denunciata per violazione della privacy , ma davanti ad un Tribunale di Washington. Inoltre, come nel caso precedente, Redmond viene accusata di far passare il WGA come un aggiornamento necessario alla sicurezza del PC e non come un sistema di verifica della genuinità del software adottato.
Claudio Tamburrino
Pubblicato il 9 set 2009
Link copiato negli appunti
Ti potrebbe interessare
Link copiato negli appunti