Cosa bolle in pentola in casa Microsoft? Proprio nel giorno che segna l’arrivo delle prime informazioni ufficiali riguardanti Windows 10 19H2, sui canali social del gruppo è comparso un video dal significato al momento poco decifrabile: 13 secondi in cui vengono passati in rassegna uno dopo l’altro i loghi che hanno contraddistinto le versioni passate del sistema operativo. A chiudere il filmato è l’immagine qui sotto, su uno sfondo dallo stile sfacciatamente anni ’80. Il post fa riferimento a Windows 1.0.
Windows 1.0, di nuovo?
La piattaforma è stata rilasciata nel novembre 1985. Fortemente voluta da Bill Gates, è rimasta in fase di sviluppo per circa quattro anni. All’esordio non fu accolta nel migliore dei modi, soprattutto dagli addetti ai lavori, per via del suo far leva soprattutto sull’impiego del mouse, periferica allora poco diffusa. Si puntò il dito anche nei confronti della gestione simultanea di più applicazioni: il multitasking andava a impattare in maniera significativa sulle prestazioni della macchina. L’installazione prevedeva l’utilizzo di due floppy disk e 192 kB di RAM. Altri tempi, altri requisiti.
Annunciamo il nuovo Windows 1.0, con MS-Dos Executive, Orologio e molto altro!
Introducing the all-new Windows 1.0, with MS-Dos Executive, Clock, and more!! ? ? pic.twitter.com/guU4QxwsGG
— Windows (@Windows) July 1, 2019
Ai follower che hanno chiesto chiarimenti, Microsoft ha semplicemente risposto di pazientare, di rimanere in attesa di aggiornamenti (no, non quelli per Windows 10).
Stranger Things, stagione 3?
Volendo tirare a indovinare, possiamo immaginare una qualche sorta di iniziativa di marketing legata al debutto della terza stagione di Stranger Things, in streaming su Netflix a partire dal 4 luglio. Le nuove avventure di Undici e compagni saranno ambientate proprio nel 1985. Di seguito il trailer.
La versione di Windows 1.0 resa disponibile al debutto era in realtà la 1.01. La 1.0 era stata oggetto di test interni pre-lancio e distribuita agli sviluppatori. Seguirono altri tre update nei due anni successivi (fino alla 1.04), prima di lasciare il posto al successore Windows 2.0 nel novembre 1987: tra le novità principali una migliore gestione delle finestre, che finalmente potevano essere sovrapposte.