Il CEO di Microsoft Steve Ballmer ha annunciato che Terry Myerson sostituirà Andy Lees come vertice della divisione Windows Phone .
L’avvicendamento rappresenta solo l’ ultimo dei cambi che hanno avuto luogo tra i vertici di Redmond. Fra gli abbandoni più eclatanti J. Allard, Robbie Bach, Bob Muglia e Ray Ozzie: movimenti tali che tra gli osservatori hanno generato più di un dubbio .
Nell’email ai dipendenti con cui dà l’annuncio della ristrutturazione interna, Ballmer esalta il momento dell’azienda e racconta di un “Windows Phone 7.5 in crescita” e di un esordio con la serie Nokia Lumia che “sta guadagnando molta attenzione”.
Per questo Ballmer parla adesso di momento decisivo per Windows Phone e Windows 8: Terry Myerson occupava finora il ruolo di vicepresidente di Windows Phone Engineering e quindi aveva già un ruolo determinante per la piattaforma mobile di Microsoft.
Lees, invece, sembra destinato ora a ricoprire a un ruolo di raccordo tra Ballmer e il nuovo vertice della divisione mobile. Strategicamente, insomma, per alcuni la mossa potrebbe significare la volontà di dare una guida unitaria alla divisione (con magari l’unificazione di Windows 8 e Windows Phone).
Oppure, nella visione dei più scettici , la mossa sarebbe da attribuire al fatto che Windows Phone non ingrana, continua ad avere problemi tecnici. Ultimo in ordine di tempo, un bug che costringe il dispositivo al riavvio in caso di arrivo di un determinato SMS, problema già riscontrato anche su Android e iOS, piattaforme che sembrano tuttavia averlo risolto. Il nuovo cambio di vertice potrebbe dunque il segnale della necessità di una svolta proprio ora che la collaborazione strategica con Nokia sta entrando nel vivo .
Claudio Tamburrino