Mychael Saylor è ormai noto per essere un vero e proprio evangelista di Bitcoin. Il CEO di MicroStrategy ama profondamente la regina delle criptovalute e non perde occasione per tesserne le lodi. La cosa singolare è che non lo fa solo a parole, ma con i fatti e ciò pone in molti una sostanziale domanda: perché?
Ovviamente, tutti attendevano una risposta che oggi è arrivata puntuale. James Seyffart, esperto analista di Bloomberg Intelligence, in un tweet ha riportato ciò che Saylor avrebbe dichiarato mentre discuteva con Bloomberg sulla conferenza Bitcoin 2022 iniziata ieri, 6 aprile 2022.
In pratica, avrebbe spiegato perché MicroStrategy ha scelto proprio Bitcoin invece dell’oro. Questa risposta, attesa dai più, potrebbe rivelare anche le intenzioni future dell’azienda e del suo CEO. Tra l’altro, stando alla dichiarazione riportata su Twitter, questa decisione avrebbe modificato l’attuale posizione economico-finanziaria dell’azienda e dei suoi investitori.
Questa notizia ha avuto un forte impatto bullish su Bitcoin e sulle altre criptovalute in generale. Ciò potrebbe spingere nuovi investitori a scegliere di acquistare asset digitali. Un ottimo exchange che non può mancare in chi fa trading crypto è Coinbase. Si tratta di una piattaforma semplice e completa che offre anche guadagni in app attingendo a brevi articoli informativi e rispondendo poi in maniera corretta alle domande relative a quegli argomenti.
MicroStrategy preferisce Bitcoin all’oro e Saylor spiega il perché
Non è un mistero quindi che Saylor professi Bitcoin quasi come una religione. La regina delle criptovalute occupa un posto importante sia nella sua vita di tutti i giorni, che nel business dell’azienda che guida con successo. MicroStrategy ha perciò scelto BTC e non l’oro. Una strategia che deriva da una più ampia visione di Saylor che ha dichiarato:
Bitcoin è la proprietà digitale e il metodo più efficiente in termini di costi che abbiamo mai scoperto per convertire l’energia in prosperità.
È stato proprio lui a spiegare anche il perché l’adozione delle criptovalute è in costante aumento nell’ultimo periodo, individuando una delle motivazioni nell’inflazione. Detto ciò, poteva l’oro riuscire a sostituire ciò in cui crede Saylor, ovvero Bitcoin? Fondamentalmente no, ed è emerso proprio all’interno della sua dichiarazione che Seyffart, di Bloomberg Intelligence, ha così citato in un suo tweet:
Se invece avessi scelto l’oro al momento dell’acquisto Bitcoin avremmo probabilmente circa 250 milioni di dollari in oro. E i nostri azionisti avrebbero perso $ 4 o $ 5 miliardi.
“If I had picked gold instead when I bought #Bitcoin we would probably have about $250 million in gold. And our shareholders would have missed out on $4 or $5 billion.” – @saylor
— James Seyffart (@JSeyff) April 5, 2022
A questa dichiarazione se n’è aggiunta un’altra che esplora la posizione dominante delle criptovalute, in generale, e del Bitcoin, nello specifico. Infatti, Saylor ai microfoni di Mike McGlone, di Bloomberg Intelligence, ha specificato:
Non credo che le criptovalute siano in opposizione al dollaro e penso che le criptovalute siano in realtà un positivo netto per il dollaro. Bitcoin è una proprietà crittografica… La maggior parte delle persone scambierebbe la propria valuta locale con il dollaro.
Tutto ciò ha sollevato ancora di più il vento di un sentiment positivo nei confronti delle criptovalute. Bitcoin potrebbe perciò beneficiarne sia nel breve periodo che a lungo termine. Ecco perché potrebbe essere interessante acquistare BTC attraverso una esposizione su Coinbase. Aprire un conto gratuito è semplice e veloce, inoltre l’ecosistema è molto sicuro permettendo a chiunque, anche ai meno esperti, di iniziare la loro avventura nel mondo crittografico.