Esistono più strumenti IA per generare immagini a partire da prompt testuali più o meno complessi. Uno dei più promettenti è Stable Diffusion, giunto alla versione XL accessibile ora in Beta e, altrimenti, utilizzabili nelle versioni 1.5 e 2.0 a seconda della potenza del proprio computer e delle proprie esigenze. Questa soluzione è però poco pratica per chi non dispone di PC performanti. Adobe Firefly è la proposta del gigante del photo editing, lanciata nel 2023 e caratterizzata da un approccio decentralizzato, basato sulla libreria di immagini di proprietà di Adobe.
Anziché fondarsi quindi su database di parti terze, come nel caso di Stable Diffusion, Firefly adotta più modelli generativi di IA e lavora con la suite di app Adobe Creative Cloud. Ergo, richiede un account Adobe. Chi non è in possesso di quest’ultimo dovrà invece cercare altre soluzioni: ecco le migliori alternative per Adobe Firefly.
Midjourney
In precedenza abbiamo nominato Stable Diffusion ma, alla luce dei suoi requisiti minimi e della complessità dell’installazione sul proprio computer, non lo consigliamo a chi non ha dimestichezza con la tecnologia e vuole cimentarsi nella generazione di immagini. Al suo posto, Midjourney resta l’alternativa numero uno.
Sfortunatamente a oggi risulta accessibile solo a pagamento; tuttavia, è lo strumento più promettente in assoluto. Con i prompt giusti, Midjourney riesce a realizzare immagini eccezionali in pochi secondi o minuti, a seconda della complessità voluta dall’utente. Bastano poche parole, poste nel modo giusto, per ottenere un risultato convincente. Se non sapete quali termini usare, vi rimandiamo alla nostra guida per scrivere ottimi prompt per Midjourney.
Utilizzabile esclusivamente tramite il Discord ufficiale, il cui accesso è ora riservato a coloro che completano il pagamento per l’abbonamento al servizio, sfrutta GPU di ultima generazione per realizzare composizioni artistiche estremamente fantasiose o fotorealistiche, soddisfando le esigenze dell’utente in un attimo.
Bing Image Creator
L’alternativa proposta da Microsoft all’interno di Bing si chiama Bing Image Creator e sfrutta la tecnologia DALL-E 2 di OpenAI – con la quale il gigante di Redmond collabora attivamente oramai da diversi mesi – per permettere agli utenti di interagire con l’intelligenza artificiale tramite messaggi testuali, con cui generare infine immagini di qualsiasi tipo. Volete quadri realistici? O preferite un’opera Pop Art molto bizzarra? Con i termini giusti si può ottenere qualsiasi output!
Bing Image Creator è accessibile su desktop e mobile, basta accedervi tramite la pagina dedicata ed effettuare il login con account Microsoft. Ai nuovi utenti vengono concesse 25 generazioni potenziate per Image Creator e non c’è alcuna lista di attesa o costo iniziale: l’IA resta accessibile a tutti, ma bisogna sapere l’inglese per realizzare immagini di alta qualità.
Come Midjourney e Stable Diffusion, Bing Image Creator funziona meglio quando si è estremamente descrittivi. In altre parole, sii creativo e aggiungi dettagli come aggettivi, luoghi e persino stili artistici come “arte digitale” e “fotorealistico”. Se poi esaurite i boost per velocizzare la creazione di immagini, potete effettuare ricerche su Bing e ricevere punti Microsoft Rewards da usare per riscattare altri boost e usufruire di tempi di elaborazione più rapidi.
Getimg
Se invece il vostro obiettivo è quello di riempire immagini tramite l’IA generativa, aggiungendo dettagli o espandendo lo spazio visibile in una fotografia e/o in un disegno, potete usare Getimg, alternativa gratuita anche alla feature recentemente introdotta su Adobe Photoshop tramite Adobe Firefly. Sfruttando Stable Diffusion, l’IA Getimg consente agli utenti di espandere i confini delle immagini tramite un editor di testo.
Volete applicare una modifica mirata a una minima porzione di una foto? Potete evidenziare quest’ultima e poi aggiungere l’oggetto da voi desiderato – o modificare qualcosa che già esiste nella composizione – tramite un prompt testuale.
Getimg permette un utilizzo gratuito fino a 100 immagini al mese, senza collegare la propria carta di credito o qualsiasi altro metodo di pagamento. Altrimenti, dopo la prova gratuita è necessario pagare un minimo di 12 dollari al mese per accedere a 3.000 immagini al mese, con generazione di elementi in alta risoluzione e ad alta velocità.