Migliori Carte di Credito Aziendali e Carte Business del 2025
Una carta di credito aziendale permette ad imprenditori, società e possessori di partita IVA di gestire al meglio il budget e migliorare le proprie performance.
Si tratta di carte che oltre al plafond includono funzioni utili per velocizzare la gestione della contabilità, dei pagamenti con i fornitori e delle spese effettuate dai collaboratori.
Ad oggi, le migliori carte di credito per aziende sono la carta Finom, la carta ToT e la carta HYPE Business, molto vantaggiose dal punto di vista economico e con numerosi strumenti avanzati, tra cui app e piattaforme dedicate alla gestione aziendale.
Per scegliere una carta di credito per qualsiasi tipo di società (comprese partite IVA), vanno considerati diversi fattori come costi, commissioni, flessibilità, sicurezza e servizi aggiuntivi. Sulla base di questi criteri abbiamo stilato la classifica delle migliori carte aziendali del 2025.
Come funziona una carta di credito aziendale
Per carta di credito per aziende si intende una carta dedicata ai liberi professionisti e alle imprese, che consente di rendere più veloci le operazioni di contabilità.
L’uso di una carta aziendale per il proprio business può infatti snellire le procedure burocratiche necessarie per la gestione dei rimborsi, per esempio, rendendo più trasparenti ogni movimento in entrata e uscita.
Oltre a una migliore gestione delle domande, una carta aziendale elimina i tempi di attesa solitamente previsti per un rimborso spesa: il dipendente non dovrà quindi aspettare che il rimborso spesa venga registrato, autorizzato e accreditato.
Questo strumento serve anche per pagare fornitori, utenze e trasferte relative al lavoro. Collegandosi da remoto tramite sito web o app, il titolare del conto a cui è collegata la carta business può monitorare e gestire tutti i tipi di spesa.
Come anticipato, una carta di credito business funziona esattamente come qualsiasi altra carta di questo tipo. Consente cioè di effettuare acquisti e pagare nei negozi fisici e online, inviare e ricevere bonifici (sia in Italia sia all’estero) e prelevare contanti presso qualsiasi sportello ATM.
Migliori Carte Business per Aziende
Nel panorama delle carte di credito aziendali esistono molte soluzioni che aiutano a gestire le operazioni quotidiane e la contabilità in modo più semplice.
Tra le più gettonate, ci sono quelle proposte da società come Finom, Wallester, Hype, Revolut, Wamo, Tot e Blank.
Ognuna di esse include carte aziendali sicure e con funzioni dedicate per la gestione dell’attività.
Vediamole subito!
1. Carta Finom
Circuito: Visa
Canone piano base: GRATIS
Prelievo massimo: 5.000 €/mese
Limite di spesa: 100.000 €/mese
Commissioni prelievo ATM: da 0% a 8% in base al piano e all’importo
Contactless: ✔
La carta aziendale Finom è una soluzione particolarmente consigliata a liberi professionisti e partite IVA, che possono scegliere un piano su misura in base alle proprie esigenze.
Il piano Solo, per esempio, è gratuito per i liberi professionisti, che possono emettere carte di debito virtuali senza canone con limite di prelievo di ben 5.000€. In quanto alle commissioni presso gli ATM, queste sono variabili a seconda dell’importo prelevato:
- fino a 500€: 3%
- da 500€ a 2.000€: 4%
- da 2.000€ a 5.000€: 5%
- oltre 5.000€: 6%
Chi effettua prelievi frequentemente, può optare per il piano Start (17€/mese), con 0% di commissioni fino a 500€, o il piano Premium (40€/mese) con prelievi gratuiti fino a 2.000€. Il limite di spesa per i pagamenti, invece, può essere incrementato fino a 100.000€ al mese.
Ogni carta business può essere personalizzata, caricata o bloccata da remoto, con la possibilità di separare i fondi in vari wallet dedicati e ottenere notifiche in tempo reale per monitorare le spese in modo accurato.
Inoltre, con i piani a pagamento si accede a funzioni aggiuntive per gestire ruoli e utenti, consultare dati analitici, programmare i pagamenti e consentire l’accesso al commercialista per gli adempimenti fiscali.
- Carta aziendale con piano gratuito per liberi professionisti
- Possibilità di emettere carte virtuali senza canone
- Limite di prelievo pari a 5.000€
- Fino a 100.000€ di pagamenti con carta
- Commissioni di prelievo poco convenienti
- Carte senza plafond
2. Wallester
Circuito: Visa
Canone: Gratuito
Prelievo massimo: Personalizzabile
Limite di spesa: 30.000€/mese (si può incrementare tramite l’assistenza)
Commissioni prelievo: 2% a operazione (min 2€); prelievi internazionali 2€+2%
Plafond: in base ai fondi presenti sulla carta
Contactless: ✓
IBAN: ✓
Commissioni ricarica: 0% in Euro
Carte virtuali: 300 GRATIS
Wallester è una società innovativa che emette carte di credito aziendali, con una piattaforma completa per la gestione di tutte le spese.
Tra i vari servizi, è possibile richiedere carte di credito business virtuali o fisiche a canone zero, in quanto incluse nel costo del piano scelto.
I piani disponibili sono i seguenti:
- Free: piano di base gratuito a vita;
- Premium: piano con funzioni aggiuntive da 199€/mese;
- Platinum: soluzione per grandi imprese, da 999€/mese;
- Enterprise Suite: piano personalizzato con costi variabili e assistenza prioritaria.
Il rilascio di una carta virtuale è gratuito, mentre le carte fisiche costano 5€ o 20€ se si opta per la consegna Express.
In quanto ai costi di gestione, i prelievi prevedono una commissione del 2% (min. 2€), mentre le operazioni Extra UE hanno un costo di 2€ più il 2% di commissione, a cui si aggiunge il tasso di cambio in caso di valuta estera.
Non sono previsti limiti particolari per i prelievi, poiché personalizzabili direttamente dall’Area Personale, mentre il limite di spesa parte da un minimo di 15.000€ al mese.
Tra i vari sistemi di sicurezza, inoltre, è incluso un comodo servizio di Alert per essere sempre informati sui pagamenti.
- Diversi piani disponibili tra cui uno gratuito a vita
- Numerose funzioni per il monitoraggio delle transazioni
- Tantissime carte virtuali incluse con i vari piani
- Si possono impostare limiti di spesa delle carte aziendali
- I prelievi sono sempre a pagamento
- Costo dei piani a pagamento elevato
3. HYPE Carta Business
Circuito: Mastercard
Canone: 34,80 €/anno (azzerabile raggiungendo 750 € di pagamenti)
Prelievo massimo: 2.500 €/mese
Limite di spesa: 50.000 € per operazione
Commissioni prelievo ATM: nessuna
Contactless: ✔
HYPE Business è una delle migliori carte aziendali, adatta a liberi professionisti e partite IVA che cercano flessibilità con costi contenuti.
Il canone è di 2,90€ al mese, e include una carta Mastercard con IBAN italiano e prelievi gratuiti fino a 2.500€ mensili.
Il conto aziendale associato permette di inviare bonifici istantanei senza commissioni, mentre le operazioni in valuta estera hanno una maggiorazione dell’1,5%.
Tra gli strumenti in app, ci sono apposite sezioni per pagare F24, MAV, RAV, PagoPA, CBILL e bollettini in modo rapido. La funzione Tax Manager, invece, aiuta i possessori di partita IVA forfettaria a monitorare le imposte e i contributi da versare.
Il pacchetto comprende anche una polizza infortunio e malattia fino a 3.000€ al mese, Fast Track negli aeroporti italiani e sconti su viaggi e noleggi auto, con assistenza attiva 24/7 via WhatsApp, email e chat.
- Carta con IBAN inclusa
- Canone economico
- Prelievi e bonifici senza commissioni
- Tax Manager incluso
- Consigliata soprattutto a chi lavora in autonomia
- Non è possibile fornire carte ai dipendenti
- Non ha plafond
4. Carta Revolut Business
Circuito: Mastercard
Canone: Basic 10 €
Prelievo massimo: 1.000 €/mese
Limite di spesa: 20.000 €/mese
Commissioni prelievo ATM: 2 €
Contactless: ✓
IBAN: ✓
La carta Revolut Business è una carta aziendale con IBAN che può essere ottenuta scegliendo uno dei piani disponibili tra:
- Basic: 10€/mese;
- Grow: 30€/mese;
- Scale: 90€/mese;
- Enterprise: personalizzato con costo variabile.
Il costo può essere ridotto ulteriormente optando per il pagamento annuale, che permette di risparmiare fino al 28% a seconda del piano scelto.
Con il piano Basic è possibile ottenere coordinate bancarie locali e internazionali, gestire oltre 25 valute ed emettere carte fisiche e/o virtuali per un numero illimitato di dipendenti.
Il piano Grow, invece, include una carta esclusiva in metallo, cambi valuta al tasso interbancario fino a 15.000€ al mese e accesso a funzioni aggiuntive per controllare spese, approvazioni e pagamenti multipli, a cui si aggiungono bonifici esteri e nazionali gratuiti con il piano Scale.
Il titolare può emettere fino a 3 carte nominative per ogni dipendente, con la possibilità di creare ben 200 carte virtuali per ogni membro del team. In più, la dashboard può ospitare un numero di dipendenti illimitato, l’ideale anche per realtà molto strutturate.
Non mancano funzioni esclusive come link di pagamento, codici QR, strumenti per il monitoraggio delle fatture e assistenza disponibile 24/7.
In quanto ai costi di gestione, con la carta aziendale Revolut si possono prelevare fino a 3.000€ con il 2% di commissioni ad ogni operazione. Il limite di spesa, invece, è fissato a ben 5.000.000€ complessivi per tutte le carte collegate al conto.
- C'è un piano gratuito
- Limiti di spesa elevati
- Fino a 3 carte nominative per i dipendenti
- Commissioni di prelievo elevate
5. Wamo
Circuito: Visa
Canone: da 0 €/mese
Prelievo massimo: 2.000 €/mese
Limite di spesa: 50.000 €
Commissioni prelievo ATM: 1,99% per prelievi oltre il limite
Contactless: ✓
IBAN: ✓
Wamo è un fornitore di strumenti finanziari per aziende che propone una delle migliori soluzioni per chi cerca una carta aziendale economica ma con tutte le funzioni più richieste.
Dalla piattaforma si possono generare carte virtuali Visa o richiedere carte fisiche per i collaboratori, con limiti di spesa personalizzabili e prelievi fino a 2.000€.
Ogni spesa è tracciata in tempo reale tramite notifiche push, per semplificare la contabilità. In più, i commercianti hanno la facoltà di richiedere un POS per accettare pagamenti in 22 valute diverse.
In quanto ai prezzi, sono disponibili 3 piani:
- Freemium: 0€/mese con 1 carta VISA virtuale, bonifici a 0,99€ e prelievi con commissioni dell’1,99%;
- Smart: da 9€/mese con 1 carta fisica e 2 carte virtuali VISA, 20 bonifici e 5 prelievi inclusi;
- Pro: da 19€/mese, con carte virtuali illimitate, 3 carte fisiche VISA, 50 bonifici e 10 prelievi inclusi.
Ogni carta virtuale oltre il limite consentito costa 0,99€, mentre le carte fisiche hanno un costo di 9,99€.
- Carte aziendali virtuali e fisiche per i collaboratori
- Carte virtuali illimitate con il piano Pro
- Limite sui prelievi fino a 2.000€
- POS da installare in negozio per i commercianti
- Conto multivaluta con supporto per 22 valute estere
- I prelievi oltre la soglia consentita costano l’1,99%
- Piano gratuito un po’ limitato
6. Carta ToT
Circuito: Visa
Canone piano base: 7€ al mese
Prelievo massimo: 2.500 €/mese
Limite di spesa: 10.000 €/mese
Commissioni prelievo ATM: 3,99%
Contactless: ✔
La carta di credito aziendale ToT Money è una soluzione perfetta sia per partite IVA che piccole e medie imprese, poiché consente di scegliere tra vari piani in base alle proprie esigenze.
Nello specifico, sono disponibili 3 soluzioni:
- Essentials: da 7€/mese
- Plus: da 15€/mese
- Premium: 39€/mese (primo mese gratuito)
Ogni piano include una carta di credito Visa Business con IBAN che, diversamente da carte aziendali come Finom, consente di accedere ad un plafond personalizzato con rimborso senza interessi entro 60 giorni.
Si hanno da 100 a 700 bonifici gratuiti in base al piano scelto, con la possibilità di accedere a funzioni di amministrazione online, versare contanti gratuitamente nelle filiali Sella, pagare con un click e riconciliare automaticamente le fatture.
Queste funzioni consentono di ottimizzare i processi e migliorare le performance aziendali, con capitali tutelati fino a 100.000€.
In quanto all’operatività di base, i prelievi presso gli ATM, sia in zona UE che Extra-UE, prevedono una commissione del 3,99%, con limiti di 2.500€ al mese e limiti di spesa fissati a 10.000€ mensili.
- Pagamento acquisti aziendali in 60 giorni senza interessi
- Pagamenti F24 online
- Compatibile con Google Pay e PayPal
- Commissione del 3,99% sui prelievi
- Limite mensile di 2.500 € sul circuito ATM
7. Blank
Circuito: Visa
Canone: da 9 €/mese
Prelievo massimo: 3.000 €/mese
Limite di spesa: fino a 40.000 €
Commissioni prelievo ATM: 1€ + IVA
Contactless: ✓
IBAN: ✓
Blank è una carta aziendale con circuito Visa Business che semplifica le operazioni quotidiane per coloro che lavorano in autonomia. Personalizzabile e sicura, la carta integra tecnologie di protezione antifrode su ogni transazione e include strumenti per modificare i limiti di spesa.
In caso di necessità, si può anche bloccare o sbloccare la carta in un click dal conto aziendale collegato.
I piani tra cui scegliere sono i seguenti:
- Essenziale: da 9€ + IVA al mese, include 1 carta VISA Business Bianca, 30 bonifici SEPA (poi 1€ + IVA), pagamenti fino a 20.000€ e prelievi fino a 3.000€ al mese;
- Comfort: da 17€ + IVA al mese, con carta Visa Business Nera, limiti di spesa fino a 40.000€ al mese, 60 bonifici gratuiti, assistenza telefonica e via e-mail, più assistenza stradale in Europa e assistenza medica in viaggio;
- Completa: da 39€ + IVA al mese, include bonifici SEPA illimitati, assistenza prioritaria e coperture assicurative estese.
Ogni pacchetto prevede una prova gratuita di 3 mesi, e presenta strumenti per creare preventivi, proforma, scansionare ricevute e note spese, più funzioni di esportazione della contabilità.
- Carta aziendale con assicurazioni incluse
- Carta bianca o nera in base al piano scelto
- Prelievi fino a 3.000€ al mese
- Strumenti di contabilità inclusi con ogni piano
- Prova gratuita di 3 mesi
- Non ci sono funzioni per creare carte virtuali
- Adatta solo a freelance e lavoratori autonomi
Tabella di Confronto
Ora che sappiamo quali sono le migliori carte aziendali e business del 2025, cerchiamo di capire a quale target di utenti sono adatte.
Chiaramente, le esigenze sono totalmente soggettive, motivo per cui una soluzione potrebbe essere adatta a un certo tipo di attività piuttosto che un’altra.
Ecco una tabella riassuntiva per capire quale soluzione potrebbe essere la più consona alle proprie necessità.
Canone | Prelievi | Bonifici | Categoria | |
Finom | 0€ | da 0% a 8% | da 0€ a 2€ | Senza conto corrente |
Wallester | 0€ | 2% | N/A | Circuito Visa |
HYPE | 2,90€ | 0€0€ | Con IBAN | |
Revolut | 10€ | 2€ | 0,20€ | Per viaggi all’estero |
Wamo | da 0€ | 1,99% | 0,99€ | Per gestire più valute |
Tot | da 7€ | 3,99% | 0€ | Per azzerare gli interessi |
Blank | da 9€ | 1€ + IVA | da 0€ a 1€ + IVA | Con assicurazioni incluse |
Tipologie di carte aziendali
Come è facile intuire dalla lettura di questa guida alle migliori carte aziendali, non tutte le opzioni sono uguali, in quanto ognuna è pensata per un diverso tipo di utenti o attività.
Per comprendere meglio le varie tipologie esistenti, ecco un elenco riassuntivo delle carte business disponibili sul mercato:
- carte di credito aziendali: con cui effettuare acquisti usando una linea di credito fornita dalla banca o l’istituto emittente della carta, con la possibilità di saldare il mese successivo, pagando gli interessi se non si rispettano le scadenze;
- carte prepagate aziendali: queste permettono di effettuare acquisti sicuri usando esclusivamente il saldo presente sulla carta, offrendo un’ottima gestione delle spese;
- carte aziendali nominative o non nominative: in base alla tipologia, si possono delegare carte business nominative ad ogni dipendente, oppure non nominative nel caso di aziende con centinaia di dipendenti, un’alternativa molto comoda e facile da gestire;
- carte aziendali con o senza conto corrente: le carte aziendali possono richiedere in alcuni casi l’apertura di un conto corrente, soprattutto se parliamo di quelle di credito, mentre alcune come le prepagate possono essere aperte in modo indipendente senza essere collegate al conto;
- carte aziendali virtuali: le carte business virtuali risultano ottime nel caso di spese una tantum o in momenti di emergenza che necessitano di una carta pronta nell’immediato, in quanto sono attivabili in modo istantaneo a seconda dell’istituto scelto, come nel caso di Wallester.
Ogni azienda, quindi, può scegliere la carta business migliore in base alle proprie attività e tipologie di spesa, nonché in base al numero di dipendenti a cui delegare lo strumento.
Chi può richiedere una carta aziendale
Trattandosi di carte aziendali, è ovvio che questa tipologia di prodotti può essere richiesta esclusivamente da chi possiede un’attività.
Per farci un’idea di chi può optare per le suddette soluzioni, ecco alcuni profili in linea:
- Liberi professionisti: come nel caso di avvocati, medici, commercialisti e consulenti;
- Imprese: società di qualsiasi dimensione, tra cui società a responsabilità limitata (SRL), società per azioni (SPA) e società di persone;
- Organizzazioni no-profit: tra queste rientrano realtà come associazioni, fondazioni e cooperative sociali o entità senza scopo di lucro;
- Startup: le nuove imprese possono sfruttare i benefici di una carta aziendale per semplificare i processi;
- Freelance: come le aziende, gli imprenditori indipendenti possono usare carte business per gestire spese e snellire la contabilità;
- Aziende pubbliche: gli enti governativi, le istituzioni, le agenzie governative e simili possono avvalersi di carte aziendali da delegare ai propri collaboratori.
Vantaggi della Carta di Credito Business
Una carta di credito aziendale offre vantaggi concreti nella gestione quotidiana dell’attività.
Ecco i principali:
- separazione delle spese personali e aziendali: usare una carta dedicata all’attività permette di tenere distinti i fondi e di semplificare la contabilità. In più, aiuta a ridurre le spese indesiderate;
- tracciabilità e controllo spese: con la separazione dei fondi, le operazioni aziendali risultano più chiare e ordinate. Alcune carte includono anche funzioni per scaricare report dettagliati delle operazioni;
- periodi di credito e spese impreviste: se la carta aziendale dà accesso a plafond e linee di credito, far fronte a spese importanti ed imprevisti è molto più semplice;
- vantaggi, premi e cashback: diverse carte includono programmi fedeltà con vantaggi esclusivi come Fast Track aeroportuali, cashback sulle spese o premi in base alla frequenza di utilizzo;
- gestione multicarta per dipendenti: società come Finom e Wallester consentono di creare carte virtuali o richiedere carte fisiche per i collaboratori, l’ideale per aziende strutturate con dipendenti;
- sicurezza e protezione: la maggior parte delle carte business include funzioni di sicurezza e protezione avanzate, con tecnologie di crittografia e strumenti di blocco e sblocco immediato;
- accettazione globale: circuiti come Mastercard e Visa Business garantiscono l’accettazione dei pagamenti a livello globale, motivo per cui risultano ideali per imprenditori e aziende internazionali.
Chiaramente, i vantaggi variano in base alla carta scelta e al tipo di attività svolta, per cui è consigliabile valutare le proprie esigenze specifiche.
Cosa si può pagare con una carta aziendale
Le carte business sono uno strumento prezioso per semplificare la gestione delle spese aziendali e migliorare il controllo finanziario. Ma cosa si può pagare esattamente con una carta aziendale?
In genere, come suggerisce il nome, questi strumenti sono destinati alle spese direttamente collegate alle attività lavorative, tra cui:
- viaggi e trasferte;
- pranzi di lavoro;
- spese di alloggio;
- acquisti di materiale da ufficio;
- servizi professionali acquistati dai fornitori.
Ciò consente di coprire i costi aziendali senza nessun anticipo da parte dei dipendenti, evitando procedure di rimborso.
Inoltre, addebitando tutto sulla carta, il tracciamento delle spese diventa molto più semplice, con la possibilità di accedere a funzioni specifiche tramite app o Home Banking per monitorare attivamente le entrate e le uscite.
Differenza tra carta di credito e prepagata aziendale
Nella lista abbiamo inserito sia carte di credito che prepagate aziendali. Ma qual è la differenza tra le une e le altre?
La carta prepagata business, al contrario di quanto accade per una carta di credito aziendale, non deve necessariamente essere collegata a un conto corrente bancario o postale. Inoltre, non è sottoposta a controlli periodici da parte degli enti preposti, né ha l’obbligo di sottostare a precisi limiti imposti invece all’altra tipologia di carta più comune.
Un’altra prerogativa delle carte prepagate aziendali è il controllo in tempo reale di ogni spesa effettuata dall’impresa. Questo perché, a differenza delle classiche carte di credito, non bisogna attendere il rendiconto mensile del proprio istituto bancario, dato che ogni ricaricabile business viene dotata dell’importo desiderato dal proprietario dell’azienda, proprio come una carta ricaricabile per uso privato.
Da ciò ne consegue un’altra differenza sostanziale: affidare una carta prepagata aziendale a uno o più dipendenti della propria attività consente di risparmiare tempo e denaro in merito all’approvazione e all’elaborazione del rimborso spese. Quest’ultimo viene in genere richiesto dai dipendenti che hanno la necessità di anticipare un pagamento, non potendo fare affidamento su una carta aziendale.
Un’ulteriore differenza tra i due tipi di carta ha per oggetto le tempistiche di rilascio. Se l’iter per la richiesta e l’ottenimento di una carta di credito aziendale varia dai 7 ai 10 giorni lavorativi, per una prepagata aziendale il processo è molto più semplice e immediato. Tant’è vero che, nella maggior parte dei casi, dalla richiesta all’utilizzo di una ricaricabile business trascorrono in media meno di 24 ore.
Cosa abbiamo valutato in classifica
Per individuare le migliori carte di credito aziendali, è essenziale analizzare alcuni fattori come requisiti per ottenerle, commissioni e vantaggi inclusi.
Per fare un confronto accurato, quindi, abbiamo valutato criteri come:
- requisiti di idoneità: tutte le carte sono attivabili online in pochi minuti. Per la richiesta, basta essere maggiorenni e titolari di un’attività ufficialmente registrata;
- costi e commissioni: le spese di gestione previste dai fornitori sono contenute, sostenibili e adatte anche alle piccole attività imprenditoriali;
- limiti di spesa e flessibilità: le carte aziendali scelte includono funzioni dedicate per modificare i limiti di spesa in modo da poter ridurre le spese indesiderate;
- app e piattaforma di gestione: ogni carta si gestisce tramite app o piattaforme dedicate, con funzionalità diverse a seconda del provider scelto;
- programmi premi e vantaggi: alcune carte aziendali come Hype Business e Blank includono vantaggi come Fast Track e assicurazioni viaggio, utili per imprenditori e aziende internazionali;
- servizio clienti: abbiamo filtrato la ricerca dando priorità anche al servizio clienti, scegliendo opzioni con vari canali di supporto e disponibilità anche nel fine settimana;
- tecnologia e sicurezza: le carte in classifica sono abilitate ai circuiti Mastercard e Visa e integrano sistemi di protezione avanzati, con funzioni e misure di protezione aggiuntive in base all’offerta selezionata.
La considerazione di tutti questi aspetti è la chiave per trovare il giusto equilibrio tra funzioni e sicurezza, e può aiutare a risparmiare sui costi di gestione annuali.
Conclusioni
Scegliere la carta aziendale o business giusta aiuta a ridurre i costi di gestione, semplificare i flussi operativi e fornire strumenti pratici ai collaboratori.
Con Finom e Wallester, per esempio, si ha accesso a carte virtuali e fisiche per snellire le procedure di rimborso spese e tracciare facilmente i flussi di denaro.
Per freelance e partite IVA, carte business come HYPE, Revolut, Wamo o Blank garantiscono un buon equilibrio tra funzionalità e costi contenuti.
Dall’altro lato, chi ha bisogno di flessibilità per coprire gli imprevisti può trovare in Tot un’ottima soluzione, con plafond personalizzati senza interessi da rimborsare entro 60 giorni.
In definitiva, la scelta della carta di credito aziendale migliore dipende dalle reali esigenze dell’attività, dal numero dei collaboratori e dal budget disponibile.
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