Carta Conto: Come Funzionano e Quali Sono le Migliori del 2024
Una carta conto è una carta di pagamento dotata di IBAN, che permette di effettuare pagamenti online e in negozio, inviare bonifici SEPA, accreditare lo stipendio o la pensione e sottoscrivere abbonamenti o pagamenti ricorrenti.
Nello specifico, le carte conto mescolano le funzioni delle prepagate e dei conti correnti, in quanto sono ricaricabili come le prepagate e, allo stesso tempo, dispongono di un IBAN come un conto corrente.
Dato che è molto facile fare confusione tra le varie tipologie di carte tra queste, le prepagate, le carte di debito e di credito, in questa guida abbiamo raccolto le migliori carte conto del 2024.
Queste sono state selezionate valutando elementi decisivi per gli strumenti di pagamento come costi e commissioni, facilità di richiesta, operazioni disponibili e servizio clienti.
Che cos’è una carta conto
Per capire cos’è una carta conto, dobbiamo pensare a uno strumento di pagamento che combina le funzionalità di una carta prepagata a quelle di un conto corrente. Come una prepagata, infatti, la carta conto può essere ricaricata direttamente da app o da altre carte di pagamento.
Inoltre, avendo un IBAN collegato, permette di effettuare bonifici e trasferimenti di denaro come con un conto corrente, offrendo una grande flessibilità nelle operazioni. Si aggiungono funzioni come i pagamenti di bolli, bollettini, F24 e MAV/RAV.
Chiaramente le carte conto permettono anche di effettuare tutte le operazioni di base, come pagamenti online o in negozio e prelievi dagli ATM bancari. In genere, la categoria di cartaconto include anche le carte virtuali con conti digitali collegati, purché abbiano un IBAN e funzioni tipiche dei conti correnti.
Come funziona una carta conto
Il funzionamento di una cartaconto è molto semplice. All’apertura del conto associato viene assegnato un IBAN che funzionerà da identificativo per inviare e ricevere pagamenti e bonifici. I fondi possono essere caricati in vari modi, ad esempio tramite un accredito diretto, una ricarica presso un punto vendita autorizzato o tramite bonifici e ricariche allo sportello.
Il denaro viene caricato direttamente sulla carta collegata al conto, quindi non viene diviso come accade tra conto corrente e carta prepagata.
I pagamenti vengono addebitati direttamente sul conto associato alla carta, e sono consultabili in tempo reale per una maggiore sicurezza. In alcuni casi, gli istituti emittenti offrono coperture assicurative gratuite e funzioni di blocco/sblocco immediate.
Inoltre, l’elemento distintivo delle carte conto è la possibilità di accedere a soluzioni complete con spese ridotte, in quanto spesso i bonifici e/o i prelievi sono esenti da commissioni.
Classifica delle migliori carte conto del 2024
Sul mercato sono disponibili tantissime carte conto valide, convenienti sia dal punto di vista dei costi che delle funzioni disponibili.
Secondo le recensioni degli utenti e il nostro metodo di valutazione, le migliori carte conto del 2024 sono le seguenti:
- CartaConto Crédit Agricole
- Carta conto Revolut
- Carta conto DOTS
- Carta conto BPER
Vediamole una ad una in modo da capire quali sono i loro punti di forza!
1. CartaConto Crédit Agricole
Circuito: Mastercard
Canone con accredito mensile: Gratis
Canone: 0,50€/mese fino a 28 anni, poi 1€/mese
Prelievo massimo: entro il saldo disponibile
Limite di spesa: 10.000€/mese
Costo Prelievo ATM: Gratis; su ATM extra gruppo 2,10 €
Contactless: ✓
IBAN: ✓
La carta conto corrente di Crédit Agricole è senza dubbio una delle più gettonate in circolazione, in quanto con un canone di appena 0,50€ al mese, fino al compimento di 28 anni, consente di effettuare tantissime operazioni con una giacenza massima di 10.000€.
Chi ha più di 28 anni, invece, paga un canone di 1€ al mese, cifra comunque accessibile. Si tratta, quindi, di un conto tascabile utilizzabile al posto del conto corrente, con basse spese di gestione e con tutte le funzioni di una classica carta di pagamento.
Difatti, la carta conto di Credit Agricole permette di:
- effettuare o farsi inviare bonifici;
- far accreditare lo stipendio o la pensione;
- effettuare pagamenti in negozio o online;
- prelevare presso qualsiasi ATM;
- accedere all’Home Banking gratuitamente senza recarsi allo sportello;
- pagare le bollette e domiciliare utenze, abbonamenti e servizi.
Il costo di emissione è pari a zero, mentre il canone può essere addirittura azzerato ricevendo un accredito ogni mese (ad esempio lo stipendio). Ecco perché è una delle migliori carte conto online del 2024.
2. Carta conto Revolut
Circuito: Visa e Mastercard
Canone: 13,99 €/mese
Prelievo massimo: 3.000 €/giorno
Limite di spesa: NO (nessun limite)
Commissioni prelievo ATM: gratis fino a 800 € al mese, poi 2%
Contactless: ✓
IBAN: ✓
Tra le migliori carte conto non potevamo non inserire quella di Revolut, una delle società che si è distinte negli anni per offrire un prodotto estremamente conveniente sotto tutti i punti di vista. Il conto Revolut è disponibile in quattro piani, con le seguenti caratteristiche:
- Standard: soluzione a canone gratuito con possibilità di prelievo fino a 200€ al mese senza commissioni (max 5 operazioni al mese); dispone inoltre di cambio valute gratuito fino a 1000€, un’ottima funzione per chi si trova spesso all’estero;
- Plus: con un canone di soli 2,99€ al mese è possibile avere un conto con tanto di assicurazione viaggio, copertura per furti e incidenti e servizio di protezione resi, con tanto di accesso al programma di cashback fino al 3% per viaggi e soggiorni;
- Premium: la carta conto Revolut Premium, con un canone di 7,99€ mensili, incrementa il limite di prelievo gratuito a 400€ mensili, e rende il cambio valuta illimitato e sempre gratuito; sono anche previsti sconti sui bonifici e coperture mediche, con tanto di rimborsi per ritardi aerei e bagagli smarriti;
- Metal: con il conto Revolut Metal, dal costo di 13,99€ mensili, si accede a servizi esclusivi e prodotti personalizzati, tra cui la carta realizzata in metallo; tra i vari vantaggi ci sono assicurazioni più estese e cashback fino all’1% anche sugli acquisti con carta.
Ogni conto è abilitato al circuito internazionale Mastercard e dispone delle più avanzate misure di sicurezza come il 3DS e l’autenticazione a due fattori (2FA), con tanto di tecnologia contactless e possibilità di pagare senza la carta fisica tramite smartphone.
L’unica specifica di questa carta conto è che dispone di un IBAN lituano, riconosciuto comunque nell’area SEPA e utilizzabile quindi anche in Italia per ricevere o effettuare bonifici.
3. Carta conto DOTS
Circuito: MasterCard
Canone: gratuito (0,95€/mese per piano Dotter Top)
Prelievo massimo: 250€/giorno (1.000€ versione Top)
Limite di spesa: 2.500€/anno (50.000€ Dotter Top)
Commissioni prelievo ATM: Gratis
Contactless: ✓
IBAN: ✓
La carta conto DOTS è un prodotto di ultima generazione che nasce grazie all’unione di BPER Banca e HYPE. Si tratta di una soluzione di pagamento elettronico abilitata al circuito MasterCard e disponibile in due versioni: First e Top.
La versione First è pensata per chi vuole un conto corrente gratuito con IBAN e vuole beneficiare di bassissimi, se non inesistenti, costi di gestione. Difatti, non è previsto nessun canone annuale o mensile e nemmeno commissioni per i prelievi presso gli ATM.
Accedendo a questa soluzione è possibile controllare i movimenti e il proprio andamento mensile tramite una semplice app, ricevendo e inviando denaro in pochi click dallo smartphone.
Si può anche accedere alla funzione Salvadanaio per mettere da parte piccole somme fino al raggiungimento dei propri obiettivi di risparmio. L’unico limite è che le ricariche possono essere effettuare per un importo massimo di 2.500€ all’anno, e non può quindi essere accreditato lo stipendio.
Dall’altro lato, il profilo Dotter Top permette di detenere fino a 50.000€ accreditando anche lo stipendio, ad un costo di appena 0,95€ al mese.
4. Carta conto BP
Circuito: MasterCard
Canone: 12€/anno
Prelievo massimo: 500 €/giorno
Limite di spesa: 5000€/mese
Commissioni prelievo ATM: gratuiti presso sportelli BP (1€ su altri);
Contactless: ✓
IBAN: ✓
La carta conto corrente BP di Banca del Piemonte è una carta pensata per essere usata online o offline beneficiando di basse spese di gestione. In particolare, è indicata per studenti universitari o giovani che si stanno avvicinando al mondo del lavoro e hanno bisogno di gestire stipendi, utenze e abbonamenti.
Di seguito alcune delle funzioni principali della carta conto BP:
- accredito stipendio e domiciliazione di utenze e servizi;
- invio e ricezione bonifici;
- accesso all’App BPnow per inviare bonifici, pagare F24, effettuare ricariche e molto altro;
- possibilità di prelevare da ATM in Italia e all’estero;
- pagamento presso esercenti fisici tramite POS;
- pagamento tramite smartphone associando la carta conto a ApplePay, Google Wallet e simili.
Gli accrediti possono essere effettuati tramite bonifico o tramite un altro conto BP, accedendo all’app o recandosi in filiale. L’importo massimo ricaricabile, invece, è di 12.500€ che rappresenta la massima giacenza detenibile.
A parte questo piccolo limite, la cartaconto BP si distingue per i bassi costi di gestione, in quanto prevede un canone annuo di appena 12€, prelievi gratuiti presso sportelli di Banca del Piemonte (1€ su altri sportelli), e una commissione di soli 0,50€ per la domiciliazione delle utenze.
I bonifici SEPA, inoltre, sono gratuiti, quindi è possibile trasferire i propri fondi su un altro conto o carta quando si stanno per raggiungere i 12.500€ di tetto massimo.
Carta conto vs prepagata: differenze
Molti si chiedono se la carta conto è una carta prepagata come un’altra. La risposta è no, anche se hanno numerose caratteristiche in comune.
La prima differenza risiede nella presenza di un IBAN, che aumenta notevolmente la versatilità della carta conto corrente. Con una prepagata, d’altronde, non è possibile farsi accreditare lo stipendio ad esempio.
Un altro elemento che cambia riguarda i costi di gestione. Solitamente, una carta prepagata non prevede alcun costo di gestione se non quello relativo alle commissioni di ricarica, che ammontano generalmente a 1-3€. A ciò si aggiungono i limiti di ricarica, che possono variare a seconda della carta scelta, che sia essa con o senza IBAN.
Un’ulteriore differenza risiede nella sicurezza. Nel caso della carta conto, infatti, si è leggermente più esposti a causa delle numerose funzioni disponibili e della possibilità di accreditare lo stipendio o ricevere bonifici. Nel caso della carta prepagata, invece, si è un po’ più sicuri, ma le operazioni effettuabili sono estremamente limitate.
In genere una prepagata è indicata per adolescenti e minorenni che vogliono effettuare acquisti senza utilizzare contanti.
Una carta conto, dall’altro lato, può essere più utile per chi ha bisogno di accreditare uno stipendio o, comunque, per un utente che vive fuori casa e deve ricevere bonifici periodicamente o domiciliare le utenze.
In termini semplici, il possesso di una cartaconto equivale al possesso di un conto corrente senza linea di credito, ricaricabile a proprio piacimento entro i limiti dettati dalla società emittente.
Una carta prepagata, invece, è un semplice strumento in cui caricare del denaro da spendere a seconda delle proprie esigenze, come nel caso della spesa quotidiana o per un determinato tipo di acquisto.
Operazioni disponibili
Com’è facile intuire dalle caratteristiche delle migliori carte conto, si tratta di strumenti molto flessibili ed efficienti, perfetti sia per studenti che lavoratori grazie ai costi contenuti e i limiti di spesa accettabili.
Di seguito un elenco delle principali operazioni che dovrebbero essere presenti in una qualsiasi cartaconto:
- possibilità di effettuare pagamenti online e tramite POS;
- effettuare prelievi di contante tramite ATM, in alcuni casi anche senza la carta fisica;
- possibilità di inviare e ricevere bonifici SEPA;
- possibilità di sottoscrivere addebiti diretti per abbonamenti e pagamenti ricorrenti;
- ricariche bancarie e telefoniche tramite app o presso punti vendita autorizzati;
- presenza di un circuito internazionale, come Visa o Mastercard, per pagare ovunque;
- app dedicata per monitorare saldo, movimenti e accedere a funzioni aggiuntive;
- blocco e sblocco della carta immediato per prevenire furti e frodi.
Avendo a disposizione queste funzioni, più eventuali servizi aggiuntivi come conti deposito, programmi fedeltà e cashback, saremo sicuri di scegliere una delle migliori carte conto in circolazione.
A chi sono adatte le carte conto
Le carte conto, a differenza delle prepagate e delle carte di credito tradizionali, sono adatte a chi vuole usufruire di un conto corrente senza avere a che fare con spese di gestione troppo elevate, linee di credito e debiti da saldare.
Difatti, con una carta di credito è più facile essere tentati dall’effettuare spese importanti tramite il plafond messo a disposizione dalla banca, col rischio di dover pagare ogni mese un determinato importo più gli interessi.
Al contrario, con una carta prepagata si è molto limitati nelle operazioni, in quanto non si dispone di un IBAN, i limiti di spesa sono molto bassi e spesso non sono disponibili app dedicate. In più, c’è da considerare il costo delle commissioni per ogni singola ricarica, che a lungo andare potrebbe diventare più alto di un canone di una qualsiasi carta conto.
Vantaggi e svantaggi delle carte conto
I vantaggi delle carte conto sono molteplici, in quanto con una spesa irrisoria consentono di effettuare tutte le classiche operazioni effettuabili con una carta di credito o un conto corrente. Chiaramente, sono presenti anche dei limiti, che possono variare in base alla soluzione scelta.
Di seguito una lista riassuntiva dei vantaggi e svantaggi delle carte conto.
- Possibilità di accreditare lo stipendio
- Addebito diretto di abbonamenti, utenze domestiche e servizi
- Funzione di ricezione e invio bonifici SEPA o Extra-SEPA
- Possibilità di pagare bollettini e F24
- Bassi costi di gestione
- In alcuni casi i limiti di prelievo e di spesa sono bassi
- Si può spendere solo il saldo effettivo presente nel conto
- Nella maggior parte dei casi non si può accedere a servizi di investimento
- Non è possibile richiedere un conto deposito
Come scegliere una carta conto
Esistono tantissime carte conto disponibili sul mercato, quindi è facile fare confusione al momento della scelta. Sono disponibili carte conto con IBAN, gratuite ma con limiti di spesa bassi e a pagamento con qualche vantaggio in più.
In alcuni casi, l’offerta è super vantaggiosa ma la società emittente potrebbe destare qualche dubbio. Come scegliere la migliore carta conto del 2024? Ecco i criteri da dover tenere assolutamente in considerazione:
- costi fissi e costi di gestione;
- limiti sui pagamenti, sui prelievi e sulle ricariche
- modalità di attivazione;
- circuito di pagamento;
- funzionalità disponibili e solidità della banca emittente.
Analizziamo questi elementi uno ad uno in modo da capire meglio come prendere una decisione.
Costi
Per quanto riguarda i costi, bisogna sapere che alcune soluzioni hanno un canone molto basso o addirittura gratuito, ma potrebbero esserci sorprese relative alle commissioni per i prelievi, per i bonifici o per altre operazioni.
In alcuni casi, infatti, viene richiesta una commissione fissa che va generalmente da 1€ a 3€, mentre altre soluzioni prevedono una commissione percentuale, che può arrivare anche al 3-4% dell’importo prelevato.
In questo senso è bene fare una stima del numero di prelievi che si effettuano al mese o all’anno, in modo da trovare la soluzione più adeguata. Lo stesso ragionamento va fatto per i bonifici ed eventuali ricariche della carta.
Limiti su pagamenti, prelievi e ricariche
Ogni carta conto disponibile sul mercato prevede determinati limiti, sia sui pagamenti sia sui prelievi, nonché sulle ricariche effettuabili.
Alcune carte, ad esempio, consentono di prelevare fino a 500€ al giorno, ma hanno un massimale di prelievo mensile pari a 1.000€. Ciò significa che l’utente, in soli due giorni, potrebbe raggiungere il limite massimo previsto.
In altri casi, invece, il prelievo giornaliero è inferiore, ma il limite mensile è più elevato. Alcune soluzioni, inoltre, applicano limiti anche sui pagamenti online o presso POS fisici, che possono però essere modificati tramite Home Banking, allo sportello o attraverso l’app dedicata.
Lo stesso vale per le ricariche, che generalmente hanno limiti più alti e possono raggiungere i 50.000€, come nel caso del conto Dotter Top.
Attivazione
Ormai è sempre possibile effettuare l’attivazione online, almeno con le banche più moderne, invece di fare la fila presso lo sportello fisico. In questo senso, la modalità di attivazione può fare la differenza, in quanto spesso le tempistiche troppo lunghe potrebbero far perdere l’interesse verso un determinato prodotto.
Optando invece per soluzioni con processi di attivazione rapidi, si può risparmiare tempo e fatica, concentrandosi sugli effettivi vantaggi del conto selezionato. Inoltre, le banche online hanno spesso migliori sistemi di sicurezza e sono più aggiornate sotto diversi punti di vista.
Circuito di pagamento
Il circuito di pagamento può fare la differenza quando si sceglie una carta conto, in quanto a seconda di quello selezionato è possibile operare su determinati POS fisici e ATM per il prelievo.
I più flessibili e compatibili sono sicuramente Visa e Mastercard, leader a livello mondiale abilitati presso milioni di esercenti e sportelli. Inoltre, sono utilizzabili all’estero, quindi sono indicati anche per chi si muove spesso fuori dall’Italia.
Dall’altro lato, alcune carte conto dispongono del circuito Pagobancomat o Maestro. Questi sono un po’ più limitati e sono indicati per chi non prevede di effettuare prelievi o pagamenti all’estero.
Altre funzionalità e solidità della banca
Le funzioni di una carta conto possono variare da banca a banca. Solitamente un istituto di credito presente anche online offre più funzioni all’utente, tra cui un’applicazione dedicata e la possibilità di effettuare la maggior parte delle operazioni tramite smartphone o PC.
Infine, anche se può sembrare banale, analizzare la società emittente può salvare da spiacevoli sorprese. Non è difficile vedere banche o gruppi appena nati che, per un motivo o per un altro, crollano facendo perdere agli utenti tutti i loro fondi.
Per far fronte a questo problema, può essere utile vedere se la banca mette a disposizione dei fondi di tutela o delle garanzie particolari per i titolari del conto. Valutati tutti questi elementi e individuando le proprie esigenze personali, scegliere la migliore carta conto diventa un gioco da ragazzi anche per i meno esperti nell’ambito.
Come richiedere una carta conto
In genere, richiedere una carta conto è un processo molto intuitivo, si devono compilare solamente gli appositi campi sul sito della banca, in cui verranno chiesti nome, cognome, email, numero di telefono e codice fiscale.
Inoltre, sono sempre necessari i documenti d’identità, come la carta d’identità o la patente, ed eventualmente il permesso di soggiorno.
Alcune banche potrebbero chiedere anche una prova del proprio indirizzo di residenza, che può essere provato tramite una bolletta o semplicemente tramite una busta paga. Si procede poi all’identificazione attraverso foto o video e si attende la conferma dell’apertura del conto da parte della banca.
Metodologia
Per selezionare le carte conto migliori abbiamo considerato gli elementi che potrebbero influire fortemente sull’utilizzo quotidiano, come:
- costi e commissioni: i costi del canone e le commissioni applicate per le operazioni di bonifici e prelievi possono pesare molto sul costo finale della carta conto, quindi abbiamo scelto opzioni economiche e convenienti;
- facilità di richiesta: le carte conto selezionate possono essere richieste direttamente online e in autonomia, evitando lunghe file allo sportello e procedure burocratiche;
- operazioni disponibili: per evitare limitazioni, abbiamo scelto carte conto con tutte le funzioni più utili per le operazioni quotidiane, con tanto di app dedicate per gestire tutto in autonomia;
- servizio clienti: la qualità del servizio clienti ha giocato un ruolo cruciale nella scelta, per non rimanere da soli in caso di dubbi e problemi.
Questi criteri possono anche essere utilizzati per scegliere in autonomia e confrontare le varie carte conto disponibili, così da filtrare la ricerca ed eliminare le opzioni meno adatte alle proprie esigenze.
Conclusioni
Abbiamo fatto una panoramica generale sulle migliori carte conto del 2024. Com’è facile intuire, ogni carta prevede i suoi vantaggi e svantaggi, e può essere indicata o meno a seconda delle proprie esigenze.
Per scegliere la soluzione migliore è consigliabile valutare elementi come il circuito di pagamento e in particolare, i costi fissi e i costi di gestione. Inoltre, per affinare la propria ricerca, è bene controllare se sono presenti funzioni aggiuntive come app dedicate, servizi di Home Banking e possibilità di ricevere lo stipendio o la pensione.
Determinate le proprie esigenze e valutati tutti questi aspetti, scegliere diventa decisamente più semplice.
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