Migliori conti per minorenni: guida alla scelta e confronti 2024

Il conto corrente per minorenni è un prezioso strumento finanziario per bambini e adolescenti che non hanno ancora compiuto 18 anni. Tanto utile per loro quanto per i genitori, dal momento che permette loro di controllare entrate e (soprattutto) uscite, ogni volta che lo desiderano. È finito il tempo in cui i ragazzi tornavano a casa da scuola e chiedevano al padre o alla madre la paghetta per uscire il fine settimana con gli amici, o mettere da parte qualche soldo per permettersi il nuovo titolo del loro videogioco preferito. Oggi anche la paghetta è cashless.

Le banche, consapevoli che il rapporto con il denaro è cambiato rispetto a qualche anno fa, hanno iniziato a proporre nella loro offerta conti per minorenni. Di fatto, sono opzioni gestite dai genitori, ma i soldi presenti nel conto sono a tutti gli effetti del minore. Denaro che, una volta raggiunta la maggiore età, i ragazzi divenuti ormai adulti possono investire per la loro formazione all’Università, per avviare una piccola attività o per realizzare un piccolo/grande sogno conservato nel cassetto per tanti anni.

A seguire la guida ai migliori conti correnti per minorenni, con una presentazione di ciascuno di loro per offrire un valido aiuto nella scelta.

Cos’è un conto corrente per minorenni

Il conto corrente minorenni è un conto che viene aperto dai genitori e intestato al minore. Di solito l’apertura avviene dopo il compimento dei 12 anni di età, ma in alcuni casi può essere richiesta anche prima.

Si tratta di una soluzione simile a un conto corrente aperto da una persona adulta: si possono ricevere e inviare bonifici, è possibile prelevare in Italia e all’estero, e richiedere una o più carte di pagamento specifiche per minorenni, ottime per gli acquisti online e nei negozi fisici.

Un’altra funzionalità che caratterizza il conto corrente per bambini è quella del salvadanaio digitale, un ottimo strumento per educare i più piccoli al risparmio. Questi potranno mettere da parte una piccola somma di denaro ogni volta che lo vorranno, in previsione magari dei primi acquisti “sostanziosi” come un computer o un motorino.

Alcuni conti per bambini offrono poi ai genitori la possibilità di impostare dei limiti di utilizzo attraverso la comoda funzione del parental control, già nota agli adulti perché spesso e volentieri attivata sul computer per rendere la navigazione dei loro figli più sicura.

Come funziona un conto corrente per minorenni

Un conto corrente minorenni consente di effettuare la maggior parte delle operazioni disponibili in quelli classici. Oltre a ricevere ed effettuare bonifici, prelevare in qualsiasi ATM abilitato, puoi incassare (ed emettere) assegni, ricaricare la carta prepagata collegata al conto corrente, acquistare un libro, un videogioco o un capo d’abbigliamento online, e perfino pagare le bollette o le ricariche del telefono.

In genere, le banche offrono un conto corrente minorenni online in modo da renderlo più appetibile agli occhi delle nuove generazioni, ormai immerse a 360 gradi nell’era digitale. In questo modo vengono azzerate completamente (o quasi) le spese collegate alla gestione, ecco perché la quasi totalità dei conti correnti minorenni sono a zero spese.

Segue ora un confronto esaustivo delle migliori opzioni per bambini e ragazzi.

Confronto migliori conti correnti per minorenni del 2024

Data la possibilità di scegliere tra numerosi prodotti, per aprire un conto corrente per minorenni bisogna fare alcune valutazioni.

Ci sono infatti diversi elementi da esaminare, come ad esempio i costi o la possibilità di aprire un conto per bambini o un libretto di risparmio, in modo da gestire al meglio eventuali investimenti e farli fruttare fino al raggiungimento della maggiore età.

Sulla base di questi e tanti altri fattori, la nostra scelta è ricaduta sui conti correnti per bambini proposti da HYPE, Tinaba, Revolut Junior, XME Conto UP! di Intesa Sanpaolo, Fineco e Poste Italiane, ognuno con le sue caratteristiche specifiche.

Per fare chiarezza, è stata creata una lista con i migliori conti correnti per minorenni disponibili in circolazione, in cui sono presenti costi, limiti e caratteristiche principali.

1° – Revolut Junior

Chi non vuole un “classico” conto corrente minorenni ma una soluzione più moderna e in linea con i tempi, può scegliere Revolut Junior: innovativo e ricco di caratteristiche volte a migliorare la gestione delle spese.

Disponibile dai 14 anni in su, Revolut Junior può essere aperto tramite una semplice autorizzazione del genitore o un di tutore autorizzato che possono monitorare le transazioni, i limiti di spesa e il saldo sul conto del minore. Per intestare il conto a chi ha meno di 14 anni, invece, la procedura va eseguita direttamente da un genitore via app.

Una volta aperto il conto, viene inviata una carta prepagata fisica gestibile interamente da app con svariate funzioni incluse. Tra queste ci sono funzioni per il trasferimento di denaro con altri utenti Revolut, per l’invio di bonifici e programmi di risparmio esclusivi.

In quanto a commissioni, i prelievi sono gratuiti fino a 40€ al mese e non è previsto alcun canone mensile o annuale. I limiti di spesa, invece, possono essere regolati fino ad un massimo di 500€ mensili.

 

2° – HYPE per minorenni

HYPE è un prodotto di Banca Sella, una delle realtà più consolidate sul territorio italiano, che propone piani sia per adulti (gratis e a pagamento) che per bambini. Infatti mette a disposizione un conto corrente per minorenni attivabile a partire dai 12 anni.

HYPE non prevede nessun canone mensile o annuale, e i costi di attivazione sono completamente gratuiti. C’è la possibilità di richiedere una carta fisica per effettuare pagamenti nei negozi fisici, una delle migliori carte virtuali e usa e getta del 2024.

Come altri conti moderni, quello di HYPE consente la sincronizzazione con il proprio smartphone, così da avere tutto sempre a portata di mano. Il genitore, chiaramente, avrà la piena supervisione delle operazioni, con funzioni di modifica per limitare spese e prelievi.

In fase di registrazione del conto per minorenni, verrà chiesto il consenso del genitore o del tutore legale che riceveranno una mail da confermare. La registrazione avviene completamente online e in pochi minuti, senza la necessità di inviare documenti cartacei.

Tra le varie funzioni “extra” ci sono numerosi strumenti di risparmio, come la possibilità di impostare obiettivo da raggiungere entro una data specifica. Quando avviata, l’app avviserà su tutti i metodi migliori per la gestione del denaro, con lo scopo di far raggiungere al più presto l’importo e contribuire all’educazione finanziaria dei più piccoli.

 

3° – Tinaba under 18

In collaborazione con Banca Profilo, Tinaba under 18 è un conto corrente minorenni tra i migliori, accessibile tramite un’applicazione completa di funzioni base e avanzate.

Tinaba non ha canone mensile o annuale, quindi non c’è nessuna spesa da sostenere. Si può richiedere l’apertura a partire dai 12 anni di età, per utilizzarlo fino ai 17 anni.

Quest’opzione permette di risparmiare anche sull’imposta di bollo (gratis), ricariche, trasferimenti di denaro e bonifici poiché tutte operazioni gratuite.

Per quanto riguarda le ricariche, queste possono essere effettuate tramite bonifico bancario, carta di credito, carta di debito o carta prepagata, così da avere la massima flessibilità in caso di bisogno.

Una volta aperto il conto per minorenni, si può richiedere anche una comoda carta fisica ricaricabile con cui pagare senza alcuna commissione tramite il circuito Mastercard.

In tutto questo il genitore ha il pieno controllo delle spese, con la possibilità di impostare limiti personalizzati direttamente dall’app. Per quanto riguarda la registrazione, questa può essere fatta direttamente online tramite l’approvazione del genitore.

Tra le altre funzioni citiamo la sezione Gruppi permette di condividere piccole spese in famiglia o con gli amici, con tanto di funzione ricarica per alimentare il conto tramite il gruppo stesso.

 

4° – Conto corrente per minorenni di Intesa San Paolo

Il conto Intesa San Paolo per minorenni, chiamato XME UP!, è pensato per tutti coloro che vogliono fornire ai figli uno strumento di pagamento efficiente con numerose funzioni esclusive per la gestione dei risparmi.

Il conto corrente minorenni è interamente gestibile dall’applicazione dedicata, in cui sono presenti sezioni di risparmio come il Salvadanaio per accantonare gradualmente un certo importo.

I limiti di spesa possono essere personalizzati e supervisionati dal genitore, con massimali di 200€ giornalieri e 1.700€ al mese. Il conto corrente per minorenni può essere aperto a partire dagli 8 anni e utilizzabile anche dopo il 18° anno di età.

Difatti si può mantenere lo stesso IBAN una volta raggiunta la maggiore età, con la possibilità di sfruttare il Bonus Giovani, proporzionale alla giacenza media del conto dall’apertura fino al 18° compleanno (arrivando fino a 1000€ lordi).

In quanto ai costi, il conto Intesa San Paolo per minorenni è disponibile con un canone da 4€ al mese, che però può essere azzerato grazie alle numerose campagne promozionali lanciate dalla società. Anche bonifici e prelievi sono gratuiti, così da ammortizzare ulteriormente le spese nel tempo.

 

5° – Poste Italiane

Quella di Poste Italiane è l’opzione più “tradizionale” per gestire i risparmi dei bambini. L’istituto propone dei libretti risparmio che maturano interessi con il tempo, un vero e proprio conto deposito per bambini. Con queste soluzioni si può prelevare e depositare denaro e richiedere una carta intestata al minore.

I conti per minorenni della Posta sono disponibili nelle seguenti soluzioni:

• Io Cresco: libretto risparmio per bambini da 0 a 12 anni, con interessi maturati in modo passivo e versamenti o prelievi gestibili dal genitore;
• Io Conosco: disponibile dai 12 ai 14 anni, con la possibilità per il minore di depositare fino a 30€ al giorno e fino a 250€ al mese, così da imparare le strategie di risparmio:
• Io Capisco: dai 14 ai 18 anni, si ottiene un libretto di risparmio con interessi maggiori e possibilità di versare fino a 50€ al giorno e fino a 500€ al mese.

Per quanto riguarda gli interessi maturati, gli importi vanno generalmente dall’1,5% lordo annuo al 3,5% o 4%, a seconda delle condizioni vigenti al momento dell’attivazione e in base alla durata della sottoscrizione.

L’apertura può essere fatta direttamente online nella sezione Libretto Minori Dematerializzato, sul sito poste.it o direttamente dall’App BancoPosta. In alternativa si può aprire un ufficio postale portando un documento di riconoscimento e il codice fiscale sia del genitore che del minore.

Come aprire e chiudere un conto corrente per minorenni

L’apertura di un conto corrente minorenni generalmente è responsabilità dei genitori. Questi devono non solo effettuare la richiesta, ma anche dimostrare di avere la patria potestà o, comunque, un legame di parentela che determini la tutela del minore.

Ciò può essere fatto presentando un proprio documento di riconoscimento insieme a quello del bambino, direttamente online oppure recandosi presso uno sportello fisico, se disponibile.

In alcuni casi è possibile aprire il conto per minorenni soltanto se si possiede un conto presso la stessa banca, mentre alcune società consentono di aprirlo anche se si possiedono altri tipi di soluzioni attive.

Per la chiusura, la procedura è ancora più semplice: basta inviare una comunicazione scritta alla Banca oppure utilizzare l’apposita sezione di chiusura del conto dall’applicazione o dal portale di Home Banking.

Maggiori dettagli sulle modalità di recesso dal contratto sono indicate nei Fogli Informativi di ciascun conto per minorenni. Di seguito i link utili dei conti:

• • HYPE
  • Tinaba
  • Revolut
  • Intesa Sanpaolo
  • Poste Italiane

Quali vantaggi offre un conto corrente per minorenni

Un conto per minorenni è un ottimo strumento finanziario per avvicinare bambini e adolescenti al risparmio, nonché alla gestione di un budget stabilito dai genitori. Altri vantaggi sono la possibilità di ricevere la paghetta settimanale direttamente sul conto, emettere e ricevere bonifici, acquistare online e prelevare in qualsiasi ATM abilitato in Italia e all’estero.

A tutto questo aggiungiamo che in genere l’apertura e la gestione del conto corrente per figli minorenni a costo zero, come avviene ormai per i migliori conti correnti online dedicati agli adulti. Un ulteriore aspetto da prendere in considerazione è la facilità con cui si apre il conto: è sufficiente che il genitore presenti una richiesta formale alla banca allegando il proprio documento di riconoscimento insieme a quello di suo figlio. Lo stesso discorso può essere fatto per l’operazione opposta, cioè la chiusura.

I conti correnti minorenni puntano molto sul tema della sicurezza, motivo per il quale sono dotati di un efficace parental control che permette agli adulti di impostare i limiti massimi di spesa, monitorare tutti gli ultimi movimenti ed eventualmente bloccare in modo temporaneo il conto qualora si ritenga necessario farlo. Inoltre, alcune soluzioni concedono ai genitori l’utilizzo di una carta di debito connessa, al fine di una gestione ottimale di spese e acquisti.

Pro e contro dei conti correnti per minorenni

Come abbiamo visto, un conto corrente minorenni può includere diversi vantaggi, sia per il minore che inizia ad imparare le logiche del risparmio, sia per l’adulto che può tenere monitorare tutte le spese.

Tuttavia, è bene considerare anche eventuali limiti di questo tipo di conti, che spesso possono differire per alcune caratteristiche importanti.

Vediamo nel dettaglio i vantaggi e gli svantaggi:

Vantaggi

• Conto corrente a costo zero: i conti correnti per minorenni non prevedono spese né per l’apertura né per la loro gestione;
• Salvadanaio: la funzione “salvadanaio” permette al minore di imparare a mettere da parte del denaro per un obiettivo futuro.
• Funzionalità da conto corrente: mentre il libretto di risparmio è più limitato, un conto per minorenni offre le medesime funzionalità dei conti correnti online tradizionali, seppur con dei limiti.
• Parental control: i genitori possono monitorare costantemente tutti i movimenti effettuati dal figlio e impostare degli ulteriori limiti a quelli già previsti dalle condizioni economiche contrattuali.

Svantaggi

• Conto limitato: sebbene sia un conto corrente a tutti gli effetti, il conto per minorenni presenta degli importanti limiti che potrebbero renderlo poco utile a determinate famiglie.
• Carta prepagata ricaricabile: la maggior parte dei conti per under 18 offrono soltanto una carta prepagata ricaricabile, anziché una carta di debito. Anche in questo caso, quindi, è possibile che non vengano soddisfatte le esigenze di una parte di famiglie italiane con una possibilità di spesa superiore.

Conclusioni

Un buon conto corrente minorenni, come quelli analizzati in questa guida, è uno strumento valido sia per ragazzi e adolescenti che possono imparare a gestire il denaro in modo efficiente e sicuro, sia per gli adulti a cui è consentito monitorare le spese.

D’altronde, la sicurezza è uno dei punti di forza di questi conti, che vantano numerose funzioni per il controllo dei movimenti.

Per prendere una decisione sul conto corrente per bambini da attivare, bisogna chiaramente rivedere le proprie esigenze personali. Esiste anche l’alternativa dei libretti di risparmio che consentono di far fruttare il denaro.

Domande frequenti sui conto corrente per minorenni

In cosa consiste un conto corrente per minorenni?

Un conto corrente per minorenni è un conto dedicato ai minori di età compresa tra i 12 e 17 anni, attraverso cui possono ricevere la paghetta settimanale dai genitori, bonifici e assegni. Inoltre, a questa tipologia di conto è collegata una carta prepagata ricaricabile con cui si possono effettuare acquisti online entro i limiti fissati dalle condizioni economiche contrattuali e dai genitori attraverso il parental control.

Quali sono i migliori conti corrente per minorenni?

I migliori conti correnti per minorenni in Italia sono Revolut Junior (Revolut), HYPE Minori (HYPE), Tinaba Under 18 (Tinaba) e XME Conto UP! (Intesa Sanpaolo). Tutti e quattro sono a zero spese e offrono tante interessanti funzionalità sia ai minori che ai genitori.

Quando conviene scegliere un conto corrente pensato per i minorenni?

Il periodo migliore per aprire un conto corrente per minorenne è quando il proprio figlio compie 12 anni d’età. La maggior parte degli istituti bancari presenti in Italia consentono di aderire ai loro speciali prodotti per i più piccoli proprio a partire dai 12 anni e fino ai 17 anni.

Cosa valutare nella scelta di un conto per minorenni?

Un buon conto corrente per minorenni dovrebbe essere innanzitutto a costo zero, nonché offrire un efficace servizio di parental control. Oltre a questo, è bene valutare i limiti di utilizzo del conto, la presenza della comoda funzionalità “Salvadanaio” e di una carta prepagata ricaricabile collegata al conto.