Creare un nuovo nome per un marchio può essere una vera sfida, che spesso richiede ore di riflessione e ricerca. Fortunatamente, grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale, oggi è possibile affidarsi a generatori di nomi di brand basati sull’intelligenza artificiale per generare rapidamente nomi accattivanti e memorabili.
Fattori chiave per la creazione di un nome di brand che “acchiappa”
Per creare un nome di brand efficace e distintivo per la propria attività, è importante considerare alcuni elementi chiave:
- Originalità: il nome deve essere nuovo e unico, non già utilizzato da altre aziende. Meglio evitare nomi generici.
- Facilità di pronuncia: il nome deve essere semplice da pronunciare e ricordare per i clienti. Attenzione a non scegliere nomi troppo contorti o difficili.
- Attinenza al settore: il nome dovrebbe richiamare in qualche modo l’ambito di business o i prodotti/servizi offerti, per comunicare subito di cosa si occupa l’azienda.
- Evocazione positiva: il nome ideale dovrebbe far scattare associazioni positive ed emozioni che possano attrarre i clienti verso il brand. Meglio evitare nomi con accezioni negative.
- Impatto: il nome deve essere incisivo, di solito un nome d’effetto aiuta.
5 fattori da considerare quando si sceglie il nome di un marchio
Grandi marchi come Google, Amazon, Apple, Netflix, Coca-Cola, Pepsi, Nike e Adidas fanno parte della nostra vita quotidiana e sono spesso utilizzati come parole di uso comune. Il nome di un’azienda è un passo essenziale nella creazione di un marchio. Ecco alcuni fattori importanti per scegliere il nome ideale per una nuova attività.
1. Proposta di valore
Il nome deve riflettere la proposta di valore, cioè i vantaggi del prodotto o del servizio. Ad esempio, il nome “Google” deriva dalla parola “Googol” che indica un numero con 100 zeri, a significare la vastità del loro motore di ricerca.
2. Identità del marchio
Comprendere l’identità del proprio marchio può aiutare a scegliere il nome dell’azienda. I brand di successo come Nike, Adidas, Gucci e Rolex hanno quasi sempre una storia e dei significati profondi che riescono a trasmettere al pubblico. Ad esempio, Nike prende il nome dalla dea greca della vittoria Nike, e questa associazione evoca subito concetti di trionfo, prestazione, superamento dei limiti, che risuonano nel loro target di riferimento. Nike comunica questi valori in tutti i suoi prodotti e campagne marketing.
3. Memorabile
Il nome deve essere memorabile e trovare un equilibrio tra generico e unico. Il nome Apple per l’azienda di Cupertino è un ottimo caso di studio per un branding di successo. Innanzitutto, “Apple” è un nome semplice, breve, facilissimo da pronunciare e ricordare in qualsiasi lingua. Questo lo rende molto più memorabile rispetto a nomi complessi.
Inoltre, riprende un termine di uso comune, la mela, ma lo utilizza in un contesto nuovo e inaspettato, rendendolo così originale e distintivo nel settore della tecnologia. Non è un nome generico, ma riesce comunque a essere familiare. La mela evoca sensazioni positive, salubrità, semplicità, è un frutto iconico. Infine, la scelta di un nome breve e non descrittivo ha permesso ad Apple di diversificare la propria offerta nel tempo, senza dover modificare il nome.
4. SEO friendly
Oggi, per un’azienda è fondamentale avere una solida presenza online e risultare facili da trovare sui motori di ricerca. Per questo è importante ottimizzare il proprio sito web e i contenuti per i motori di ricerca (SEO). Un modo per migliorare il posizionamento SEO è scegliere un nome per la propria attività che sia “SEO-friendly”, cioè contenga parole chiave rilevanti per il proprio settore di riferimento.
5. Nome di dominio
Nella scelta del nome, è importante verificare la disponibilità del corrispondente nome di dominio, che fungerà da indirizzo principale per i potenziali clienti che visiteranno il sito.
Per risparmiare tempo nella fase di brainstorming, può essere utile sfruttare generatori di nomi che utilizzano l’intelligenza artificiale. Questi strumenti sono in grado di produrre suggerimenti di nomi in linea con i fattori chiave come unicità, facilità di pronuncia, impatto, ecc.
Prima di utilizzare questi generatori AI, è importante condurre adeguate ricerche sul proprio target di riferimento, sui competitor e sulle parole chiave rilevanti per il proprio business. In questo modo è possibile ottenere dallo strumento opzioni di naming che sia davvero degne di nota. Sulla base di queste ricerche preliminari, i generatori AI consentono di esplorare velocemente una vasta gamma di possibili nomi da cui selezionare quello maggiormente distintivo ed evocativo.
I 5 migliori generatori di nomi di marchi basati sull’intelligenza artificiale
1. Namelix
Namelix utilizza l’intelligenza artificiale per generare nomi di brand unici e personalizzati in base alle parole chiave fornite. Tutto ciò che si deve fare è andare al generatore di nomi commerciali, inserire alcune parole e fare clic su “Genera”. Si viene reindirizzati a un’altra finestra di dialogo in cui è possibile scegliere lo stile, la casualità e aggiungere il messaggio del proprio marchio. Se si desidera cercare i domini disponibili, è possibile attivare il pulsante Controlla domini e fare clic su “Genera”.
Una caratteristica interessante, è che se non si vuole che il nome del marchio contenga determinate parole, si può fare clic sull’icona dell’ingranaggio e aggiungere parole chiave negative separate da virgole. Ad esempio, se non si desidera che le parole “negozio” e “store” compaiano nel nome del marchio, è possibile aggiungere “negozio” e “store” come parole chiave negative. Il generatore di nomi AI fornirà quindi un nome di brand senza queste parole.
2. Namesnack
Namesnack è generatore di nomi AI, totalmente gratuito. Per usarlo, basta digitare le parole chiave e cliccare su “Generate”. A questo punto si aprirà una pagina con una serie di nomi di aziende tra cui scegliere. Inserire la categoria della propria attività e premere “Generate”. In questo modo si ottiene un elenco di nomi commerciali generati dall’intelligenza artificiale. Questo generatore di nomi di brand è molto facile e intuitivo.
3. BrandCrowd
L’interfaccia di BrandCrowd è semplice e pulita. Consente di inserire una breve descrizione della propria attività e di generare un nome di brand. È possibile anche modificare la lunghezza e lo stile del nome del marchio. Si può scegliere tra tre lunghezze: breve, media e lunga, e quattro stili: moderno, professionale, creativo e divertente.
4. Brandroot
Brandroot offre un’ampia gamma di nomi di brand (con domini disponibili) generati dall’intelligenza artificiale, suddivisi in categorie e accompagnati da loghi personalizzati.
5. Looka
È uno strumento gratuito che sfrutta l’intelligenza artificiale per generare una vasta gamma di possibili nomi per attività commerciali. I nomi vengono forniti in diversi stili: classici, inventati, combinazioni di parole, nomi composti da più parole, ecc. Per utilizzare Looka, è sufficiente accedere allo strumento, inserire la parola chiave o il settore di riferimento e avviare la ricerca. Verrà così prodotta istantaneamente una lista di proposte di nomi di brand nei vari formati disponibili.
Questa possibilità di esplorare velocemente numerose opzioni di naming in target con il proprio business rappresenta il principale vantaggio di Looka.