Migliori siti per vedere anime in streaming: guida 2024
Gli anime sono un genere che, anche se di nicchia, appassiona milioni di persone in tutto il mondo, italiani inclusi. Chi si avvicina per la prima volta a questo universo spesso si interroga su dove vedere gli anime in streaming, magari anche in lingua italiana o comunque con i sottotitoli. Per fortuna non è così difficile guardare le opere di animazione giapponesi anche qui da noi in Italia, con diverse risorse sia gratuite che a pagamento.
In questo articolo ci concentreremo in particolare su quali sono i migliori siti per vedere anime in streaming, inserendo una breve descrizione per ciascuno di loro. Oltre a questo, spiegheremo anche come fare per guardare gli anime in italiano se si è in vacanza all’estero.
Migliori siti per vedere anime in streaming a pagamento
Da Sky a Prime Video, da Netflix a Hulu, da NOW ad Apple TV+, passando per Infinity Plus e Hulu, se si ha il desiderio di vedere anime in streaming a pagamento non si ha che l’imbarazzo della scelta. Si tratta di una soluzione pensata soprattutto per chi è alla ricerca di un pacchetto completo, per chi dunque insieme agli anime vuole anche godere di un catalogo completo di film e serie TV in streaming di qualità assoluta.
- Fino a 2 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 14 giorni
- FullHD
- Fino a 4 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Funzione GroupWatch
- 4K
- FullHD
- Dolby
- Fino a 3 dispositivi
- Film esclusivi Apple Originals
- Zero pubblicità
- Abbonamento famiglia (massimo 5 persone)
- 4K
- 4K HDR
- Dolby Atmos
- Fino a 3 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- FullHD
- Dolby
- Fino a 4 dispositivi (Sky Go)
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- Full HD
1. NOW
NOW è la piattaforma streaming che offre l’intera programmazione in diretta e on demand di Sky senza la necessità di un abbonamento alla pay-TV inglese. Questo significa che i titoli di anime giapponesi sono gli stessi su entrambi i siti.
Uno dei vantaggi di NOW è di offrire prezzi di abbonamento più economici rispetto al colosso inglese, nonché numerose promozioni durante tutti i dodici mesi dell’anno. Il pass di riferimento per vedere gli anime in streaming su NOW è Cinema+Entertainment, al costo di 14,98 euro al mese, con la possibilità di accedere a tutti i film, le serie TV e gli show di Sky.
- qualità video
- prezzi abbonamento alla portata di tutti
- pochi titoli
2. Disney+
Una delle novità recenti più significative della piattaforma Disney Plus è l’arrivo dei primi titoli anime. A rompere il ghiaccio ci ha pensato Star Wars: Visions, seguito in seguito da Bleach: Thousand-Year Blood, La Fenice: Eden 17 e Summer Time Rendering.
Che Disney si sia avvicinata all’universo degli anime lo dimostra anche l’annunciata collaborazione con l’editore Kodansha, sulla base della quale Disney+ potrebbe trasmettere in esclusiva nuove produzioni animate giapponesi. Altri titoli da non perdere sono Black Rock Shooter: Dawn Fall, The Tatami Time Machine Blues e Zen – Grogu and Dust Business.
- qualità video
- partnership con l'editore Kodansha
- pochi titoli (al momento)
3. Apple TV+
Apple TV+ non cambia filosofia nemmeno per le serie anime, offrendo ai propri abbonati una selezione curata di titoli in streaming di grande appeal. Il numero di produzioni giapponesi è forse inferiore rispetto a Netflix e Prime Video, ma a livello di qualità la piattaforma di Apple ha pochi eguali al mondo.
Se si acquista un nuovo dispositivo Apple (iPhone, iPad, Mac, iPod Touch o una nuova versione di Apple TV), si ricevono in regalo 3 mesi di visione. Inoltre, sono previsti sconti anche per chi sceglie di abbonarsi ad Apple One, l’abbonamento che riunisce fino a cinque servizi Apple (Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, iCloud+ e Apple Fitness+).
- qualità video
- qualità titoli
- pochi anime in catalogo se paragonati a quelli dei concorrenti Netflix e Prime Video
4. Prime Video
Amazon ha scelto di puntare forte su un settore redditizio come quello degli anime, dedicandogli un canale a pagamento dedicato: Anime Generation. Quest’ultimo è il canale dell’editore Yamato Video, punto di riferimento in Italia per l’animazione giapponese.
Per iscriversi ad Anime Generation è necessaria la sottoscrizione dell’abbonamento Amazon Prime, gratis per i primi 30 giorni e poi 4,99 euro al mese. A sua volta, Anime Generation è un canale a pagamento a cui i clienti Prime hanno accesso libero per i primi 7 giorni, poi è richiesto un contributo di 4,99 euro al mese.
- canale dedicato all'animazione giapponese
- qualità anime
- necessario un doppio abbonamento per la visione
5. Sky
Il canale di riferimento per la visione degli anime sulla pay-TV inglese è Sky Serie (canale 212), che include una ricca programmazione di serie televisive italiane e internazionali. Vari titoli di anime sono presenti anche nel catalogo on demand, disponibile per tutti gli abbonati a Sky.
Per la visione in streaming, chi sottoscrive un abbonamento alla pay-TV ha a disposizione il servizio Sky Go, il portale di riferimento per la visione dei contenuti di Sky via desktop e app mobile.
Importante: saltuariamente Sky apre un canale dedicato interamente agli anime per un limitato periodo di tempo. L’ultima volta risale a settembre 2022, quando lanciò il canale Sky Serie Anime.
- qualità video
- libertà di visione su più dispositivi
- pochi titoli
6. Netflix
Netflix ospita una ricca sezione interamente dedicata agli anime giapponesi, disponibile per tutti gli abbonati al servizio. A differenza di altre piattaforme concorrenti, il colosso dello streaming statunitense propone un’offerta più variegata, che va ad incontrare le aspettative di quanti cercano soprattutto il numero di titoli da vedere.
Per accedere alla sezione Anime bisogna selezionare Serie TV dalla home page, cliccare sul riquadro Generi e premere sulla voce Anime. Dopodiché si seleziona il titolo desiderato e si preme sul tasto Riproduci per avviare la riproduzione del video.
- ricco catalogo di contenuti
- libertà di visione su più dispositivi
- ricerca anime un po' elaborata (come accade per film e serie TV)
7. Infinity Plus
Infinity Plus è la versione a pagamento di Mediaset Infinity, grazie alla quale è possibile vedere più titoli di anime in streaming rispetto a quanto permetta la piattaforma gratuita. Resta in ogni caso un catalogo inferiore per quantità e qualità rispetto alla concorrenza diretta, su tutti Prime Video e Disney+. Allo stesso tempo, però, non bisogna dimenticare che l’abbonamento a Infinity Plus offre anche altre cose, tra cui la Champions League.
- catalogo anime più ampio rispetto alla piattaforma gratuita
- offerta di altri servizi, come la Champions League
- offerta anime minore rispetto ai competitor
- minor qualità degli anime rispetto alla concorrenza
8. Hulu
Hulu è la piattaforma streaming on demand statunitense gestita da Disney Media and Entertainment Distribution. Accessibile solo negli Stati Uniti e in Giappone, qui in Italia è possibile vedere la ricca collezione di anime in streaming di Hulu tramite una VPN. Spy x Family, Naruto Shippuden, Attack on Titan, My Hero Academia, Dragon Ball Super sono solo alcuni dei migliori titoli di anime disponibili nel catalogo di Hulu.
- ricco catalogo di contenuti
- qualità anime
- in Italia è possibile vedere Hulu soltanto con una VPN
Migliori siti per vedere anime in streaming gratis
Iniziamo subito dai siti web che consentono di guardare anime in streaming gratis. Come accennato nell’introduzione, sono diverse le risorse free a disposizione degli appassionati: da RaiPlay a Mediaset Infinity e YouTube, passando per portali specializzati come VVVVID e Crunchyroll.
1. RaiPlay
RaiPlay è la piattaforma gratuita dell’azienda Rai. La programmazione della televisione di Stato non è propriamente incentrata sugli anime, ma nonostante questo nell’ampio catalogo on demand del sito e dell’app è possibile trovare alcuni titoli interessanti. Per riuscirci è sufficiente collegarsi alla home page del sito web, selezionare l’icona della lente d’ingrandimento, digitare la parola chiave “anime" e premere sul tasto Invio della tastiera per avviare la ricerca.
Tra i numerosi film di animazione, vi sono anche alcuni anime che gli iscritti al portale possono guardare liberamente. L’iscrizione al sito è gratuita e richiede il login con il proprio profilo Google o Facebook, oppure l’utilizzo di un indirizzo email valido. Anche il download dell’app, disponibile su smartphone Android e iPhone, è gratuito.
- Canali TV in diretta
- Contenuti in esclusiva web
- Catalogo gratuito
- Alcuni dispositivi non supportano l'app RaiPlay
- La maggior parte dei film e delle serie TV sono già andate in onda in televisione
2. YouTube
Su YouTube è possibile accedere alla visione gratuita e legale di diversi anime grazie ad alcuni canali specializzati: uno dei più famosi è Yamato Animation. La lista dei video disponibili viene aggiornata di tanto in tanto con la pubblicazione di interi episodi della durata di poco superiore ai 20 minuti.
Un punto a favore di questi canali è che consentono di vedere gli anime tradotti in lingua italiana, senza la necessità dunque di leggere i sottotitoli per capire i dialoghi tra i diversi personaggi. Sui telefoni Android l’app di YouTube è pre-installata, essendo un’applicazione di Google. Per la sua fruizione è richiesto soltanto l’accesso con il proprio account Google. Invece, su iPhone è necessario scaricare l’app dall’App Store, per poi – anche qui – eseguire il login con il profilo Google.
- gratis
- libertà di visione su più dispositivi
- pochi titoli
- la ricerca dei canali di anime può richiedere del tempo
3. Mediaset Infinity
Anche Mediaset Infinity, il servizio streaming collegato all’azienda Mediaset, dà la possibilità di vedere anime in streaming gratis e in italiano. Anche in questo caso, però, resta il limite dei pochi titoli in catalogo, così come RaiPlay e YouTube. In ogni caso, è da considerarsi a tutti gli effetti come una risorsa in più per la visione degli anime gratuiti, soprattutto agli inizi.
Il processo di ricerca è molto semplice: ci si collega all’indirizzo mediasetinfinity.mediaset.it, si clicca sull’icona della lente di ingrandimento in alto a destra, si digita la parola chiave “anime", quindi si preme Invio sulla tastiera per avviare la ricerca. Dopo pochi secondi, gli anime presenti in catalogo compaiono sotto l’intestazione “Tutto". Per guardare liberamente i contenuti del catalogo Mediaset Infinity è necessario iscriversi con un nuovo account. La registrazione del profilo è gratuita.
- gratis
- ricco catalogo di fiction e serie televisive
- assenza di contenuti per le nuove generazioni
- malfunzionamenti app
4. VVVVID
VVVVID è uno dei principali punti di riferimento in Italia per vedere anime in streaming gratuitamente. Oltre 100 serie di animazione, 8 serie in simulcast con il Giappone ogni settimana, tutto questo in maniera legale e gratuita. Una volta che ci si iscrive (è sufficiente l’indirizzo email), per avere accesso alla selezione di anime è sufficiente premere su Entra nei mondi di VVVVID in alto a sinistra e pigiare sulla sezione Anime.
Il catalogo di titoli è suddiviso in vari etichette come “In Evidenza", “Popolari", “Nuove Uscite", “Generi". Una volta che si seleziona un titolo, per avviare la riproduzione del video basta cliccare sul pulsante Guarda. Prima dell’inizio del filmato, è previsto un breve spot pubblicitario, grazie al quale VVVVID riesce a mantenere il servizio legale e gratuito. Per rimuovere la pubblicità occorre invece sottoscrivere l’abbonamento alla piattaforma al costo di 4,99 euro al mese.
- gratis
- numerosi titoli in catalogo
- pubblicità (per rimuoverla occorre abbonarsi)
5. Crunchyroll
Crunchyroll è per distacco la migliore piattaforma per vedere anime in streaming senza spendere un euro e in maniera legale. Non a caso è il servizio numero uno a livello mondiale nel proprio settore. Di proprietà di Sony Group Corporation, offre il più ricco catalogo di anime sul mercato. Non manca una nutrita sezione di titoli gratuiti, tra cui si annoverano anime come Jujutsu Kaisen, Jojo’s Bizarre Adventure, Black Cover, Dr. Stone e Given.
Ottimo anche il sistema di ricerca, con un ampio set di filtri. Per i più appassionati, è disponibile il servizio Premium, con accesso illimitato agli anime senza interruzioni pubblicitarie e agli episodi che vengono trasmessi in Giappone a distanza di soli 60 minuti. Se si vuole attivare la prova gratuita è sufficiente premere su Prova Gratis Premium in alto a destra nella home page.
- gratis
- catalogo ed esperienza d'uso
- pubblicità
Differenze tra siti di streaming gratis e a pagamento
La principale differenza nella visione degli anime su siti gratuiti anziché a pagamento sta in una scelta di contenuti inferiore, se non scarsa. Non mancano però le eccezioni, rappresentate in maniera plastica da VVVVID e Crunchyroll. Sebbene la presenza della pubblicità possa risultare a volte invadente, è vero anche che il catalogo di titoli supera in quantità (e a volte perfino in qualità) quello di piattaforme a pagamento. Tra i migliori siti di anime in streaming, Crunchyroll riesce a emergere anche grazie al fatto di essere un sito dedicato alle opere di animazione prodotte in Giappone.
Per riassumere, ecco le principali differenze tra siti di anime in streaming gratis e a pagamento:
- qualità titoli: siti a pagamento come Disney+, Apple TV e Hulu offrono una qualità di titoli superiore alla maggior parte dei siti gratuiti;
- qualità di visione: anche in questo i servizi in abbonamento presentano una marcia in più rispetto ai portali web gratuiti;
- numero di titoli in catalogo: i veri appassionati trovano insufficienti la maggior parte dei cataloghi disponibili sui siti gratuiti;
- pubblicità: per mantenere la visione gratuita e legale degli anime, portali web come VVVVID e Crunchyroll inseriscono spot pubblicitari all’inizio della visione di ciascun titolo/episodio.
Come vedere anime in italiano dall’estero
Se si va in vacanza all’estero è possibile continuare a vedere gli anime in italiano usando la VPN, il servizio che consente di aggirare il blocco geografico imposto dai provider Internet. Una volta che si sottoscrive uno dei tanti piani disponibili, è sufficiente selezionare un server posizionato in Italia per simulare una connessione dal nostro Paese anche se si è lontani migliaia e migliaia di km: il provider penserà che ci si stia collegando dalla posizione selezionata con la VPN, permettendo così la visione dei propri contenuti preferiti.
È possibile anche eseguire l’operazione inversa, cioè collegarsi dall’Italia ad un altro Paese dove è attivo un determinato servizio. A questo proposito, l’esempio migliore è quello che ha per protagonista la piattaforma Hulu: grazie a una VPN è possibile simulare la connessione negli Stati Uniti o in Giappone, i due Paesi dove è attivo il servizio, in modo da poter avere accesso allo streaming anche se si è in Italia.
Negli ultimi anni i fornitori di VPN sono cresciuti in misura esponenziale, con i consumatori italiani che hanno a disposizione un’ampia scelta. Se si ha difficoltà ad affidarsi a un servizio in particolare, il consiglio è di dare un’occhiata alla nostra guida con la classifica sempre aggiornata delle migliori VPN oggi disponibili.
Conclusioni
Le soluzioni per guardare anime in streaming sono numerose, sia gratis che a pagamento. I migliori siti come Crunchyroll e il canale Anime Generation di Prime Video offrono un ricco catalogo di anime, con titoli di qualità che soddisfano anche gli utenti più esigenti. Insieme a Crunchyroll, nel panorama dei siti in streaming gratis di anime si annovera VVVVID. Tra i siti a pagamento, invece, per qualità video e numero di titoli Disney+, Hulu e Netflix superano l’esame di giapponese a pieni voti.