Come e dove guardare serie tv in streaming: Guida 2024
L’arrivo delle serie TV in streaming ha rivoluzionato le abitudini degli italiani e il loro rapporto con la televisione. Specialmente dopo cena, la domanda non è più quale film danno in TV, ma quale serie guardare. D’altronde l’offerta è eccezionale: si va dalle piattaforme online gratuite ai servizi in abbonamento, con un numero di titoli impensabile fino a qualche anno fa.
Ed è proprio da questa simile abbondanza di scelta che si fa fatica a scegliere non solo quale serie televisiva guardare, ma anche dove. In questa guida proveremo a tracciare una linea netta, elencando i pro e i contro di ciascuna piattaforma oggi disponibile, così da offrire tutti gli strumenti necessari per una scelta più consapevole.
Dove guardare serie TV in streaming a pagamento
Per chi è alla ricerca di serie TV in streaming di qualità, i migliori siti a cui rivolgersi sono quelli a pagamento. Anno dopo anno l’offerta continua a crescere, tanto che ormai è necessario abbonarsi a due o più piattaforme per rimanere aggiornati su tutte le serie TV che vengono prodotte.
- Fino a 2 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 14 giorni
- FullHD
- Fino a 4 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Funzione GroupWatch
- 4K
- FullHD
- Dolby
- Fino a 3 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 7 giorni
- Zero pubblicità
- 4K
- Full HD
- Dolby Atmos
- Fino a 3 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- FullHD
- Dolby
- Fino a 4 dispositivi (Sky Go)
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 30 giorni
- 4K
- Full HD
- Fino a 4 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- 4K
- FullHD
- Dolby
- Fino a 2 dispositivi
- Sottotitoli inclusi
- Possibilità di download
- Prova gratuita 7 giorni
- Full HD
Chi, però, può permettersi un solo abbonamento al mese, giocoforza deve fare una scelta precisa: di seguito i pro e i contro di ciascuna piattaforma streaming in abbonamento.
1. NOW
NOW è la piattaforma che include l’intera programmazione in diretta e on demand di Sky esclusivamente in streaming. Per quanto riguarda quindi l’offerta di contenuti, le serie TV in streaming di NOW sono le stesse di Sky, con tutti i loro pregi.
A differenza della pay-TV però, è possibile avere accesso alla programmazione Sky e al suo catalogo on demand a prezzi inferiori. Ad esempio, il pass che include i film e le serie TV di Sky costa 14,99 euro al mese, senza contare che per i nuovi abbonati sono spesso disponibili allettanti promozioni che consentono di risparmiare ulteriormente. Un altro punto di forza di NOW è la possibilità di disdire in qualsiasi momento con un semplice clic (o tap).
- qualità delle serie
- ultime uscite
- prezzi abbonamenti contenuti
- visione esclusivamente in streaming
- app non sempre compatibile con tutti i dispositivi
2. Disney+
Disney Plus è la piattaforma ideale per guardare le serie TV in streaming insieme a tutta la famiglia. Ma Disney Plus non è soltanto cartoni animati o musical, è tanto altro: ci sono infatti più di 600 serie da guardare con i cataloghi di Disney, Marvel Studios, Pixar, Star, Star Wars, National Geographic e Touchstone Pictures.
Soprattutto, però, sono la qualità di visione e la semplicità d’uso della piattaforma a raggiungere i massimi livelli, ponendosi un gradino sopra una delle concorrente dirette di Disney+, ossia Netflix.
C’è poi da considerare anche il prezzo di abbonamento, uno dei più bassi tra i migliori siti streaming di oggi, ecco perché si sente parlare spesso e volentieri di rivoluzione quando l’argomento di discussione verte sull’arrivo di Disney+ in questo settore.
- qualità dei contenuti
- esperienza d'uso al top
- prezzo abbonamento concorrenziale
- un pubblico di età maggiore potrebbe fare fatica a trovare un contenuto di proprio interesse
- poche novità per il catalogo del brand Star
3. Apple TV+
Apple TV+ ricalca la filosofia di Apple: una pochi titoli ma di qualità, interfaccia elegante e semplice da usare, esperienza di visione a livelli altissimi. Rappresenta la scelta ideale per chi ha poco tempo per guardare serie TV in streaming e, allo stesso tempo, è molto selettivo.
In più se si ha un prodotto Apple si può usufruire di tre mesi gratuiti, al termine dei quali il prezzo passa a 6,99 euro al mese. E se si attiva un profilo Apple One, il costo si abbassa ulteriormente, a conferma dell’unicità del servizio e della sua profonda connessione con gli altri dispositivi dell’azienda di Cupertino, da iPhone a iPad, da MacBook ad Apple Watch.
- qualità di visione altissima
- qualità dei contenuti
- 3 mesi gratis per chi possiede un prodotto Apple
- pochi contenuti
- poche novità
4. Prime Video
Prime Video è il servizio streaming di Amazon incluso nell’abbonamento a Prime. Dalla sua può vantare un prezzo fuori dalla portata della concorrenza, allo stesso tempo però deve fare i conti con un catalogo non ancora paragonabile a quello di Sky, Disney+ e Netflix per intenderci.
Ci sono, in ogni caso, segnali incoraggianti per un futuro sempre più radioso per gli appassionati di serie TV in streaming, viste e considerate le immense risorse che Amazon può dedicare a Prime Video. Un esempio su tutti può essere la prima serie tv dedicata a Il Signore degli Anelli intitolata “Gli Anelli del Potere", vista da oltre 25 milioni di spettatori in tutto il mondo nelle prime 24 ore dalla sua uscita.
- costo irrisorio
- app di qualità
- procedura disdetta semplice
- pochi contenuti
- poche novità nel corso dell'anno
5. Sky
Con un abbonamento a Sky TV si ha accesso alle serie TV Sky Original e al meglio delle serie italiane e internazionali. Negli ultimi anni gli abbonati alla pay-TV inglese hanno potuto ammirare serie cult come Gomorra, House of the Dragon (l’attesissimo prequel della serie evento Il Trono di Spade) ed Euphoria.
Un altro punto a favore di Sky è la qualità video, con contenuti sempre nuovi e contraddistinti da una qualità di immagine e sonora di un livello superiore. E in più l’abbonamento a Sky TV dà accesso anche agli show di Sky Uno (Masterchef, Pechino Express, 4 Ristoranti, 4 Hotel, tanto per citarne alcuni).
- qualità delle serie
- ultime uscite
- qualità video
- prezzi non alla portata di tutti
- procedura disdetta non immediata
6. Netflix
Netflix è il punto di riferimento per le serie TV in streaming. Al suo interno ospita un catalogo sconfinato di serie. Questa caratteristica è sia il suo principale punto di forza che il suo primo punto debole, dal momento che in molti casi si ha l’impressione di un vuoto generale nei periodi in cui non sono previste le uscite di titoli nuovi o già affermati.
Detto questo, il colosso statunitense dello streaming rimane il servizio che più di ogni altri ha contribuito a cambiare per sempre le abitudini degli italiani (e non solo) riguardo alla fruizione della tradizionale TV. Inoltre, è anche la piattaforma dove è più probabile che un contenuto si trasformi in una serie evento: Stranger Things, La Casa di Carta, Squid Game, The Crown, Bridgerton, vi dicono qualcosa?
- catalogo immenso
- prezzi contenuti
- procedura disdetta semplice
- qualità non sempre al top
- difficoltà nel cercare una serie da guardare
7. Infinity Plus
Infinity Plus è la nuova piattaforma a pagamento di Mediaset Infinity. Da sottolineare l’accordo Metro-Goldwyn-Mayer, che consente a Mediaset di mantenere un’offerta variegata. Purtroppo, però, questo non basta per venire incontro a quelle che sono le esigenze delle nuove generazioni.
Quando si accede al catalogo di Infinity Plus si ha infatti l’impressione di essere ancora nell’era della televisione dei primi anni Duemila, quando ancora il mezzo televisivo riusciva ad attirare l’attenzione di milioni di persone ogni sera.
Detto questo, i nostalgici della vecchia TV (vecchia tra virgolette) troveranno nel catalogo di Infinity Plus un punto di riferimento essenziale, con il plus del cinema di Mediaset Infinity e delle partite di Champions League.
- qualità di visione altissima
- qualità dei contenuti
- 3 mesi gratis per chi possiede un prodotto Apple
- pochi contenuti
- poche novità
Dove guardare serie TV in streaming gratis
Nell’elenco dei migliori siti streaming per guardare le serie TV figurano anche tre soluzioni gratuite: RaiPlay, YouTube e Mediaset Infinity. Ecco i pregi e i difetti di ciascuna di loro.
1. RaiPlay
RaiPlay è la piattaforma online della Rai. Oltre alla sezione Dirette, dalla quale è possibile seguire le serie in onda contemporaneamente alla televisione, c’è anche un ampio catalogo on demand dove è possibile guardare serie TV in streaming gratis. ù
Le categorie di riferimento sono due: Serie TV Italiane e Serie TV Internazionali. La sezione più interessante è la prima, dove si possono trovare numerose serie dedicate alle nuove generazioni, alcune delle quali hanno ricevuto nel corso del tempo anche la promozione diretta in prima serata. L’esempio più eclatante è Mare Fuori, la serie prodotta da Rai Fiction e Picomedia, divenuta un fenomeno televisivo tra il 2022 e il 2023.
- gratis
- serie TV dedicate alle nuove generazioni
- catalogo poco vario
- malfunzionamenti app
2. YouTube
YouTube è la piattaforma di contenuti multimediali di Google. A differenza degli altri servizi, non nasce come contenitore di serie televisive, ma nel corso degli ultimi anni le cose sono cambiate. Diversi creator e piccole realtà hanno scelto di puntare sul Tubo più famoso della rete per farsi conoscere e ampliare il proprio pubblico.
Tra le serie tv in streaming di maggiore successo su YouTube si annoverano The Lizzie Bennet Diaries, Freaks! e Lost in Google. Anziché serie, comunque, il termine più corretto da usare in questo caso sarebbe webserie. Volendo contenuti più ricercati, è necessario abbonarsi a YouTube Premium, il servizio a pagamento della piattaforma YouTube.
- gratis
- fruizione semplice e intuitiva su più dispositivi
- webserie artigianali
- pochi contenuti
3. Mediaset Infinity
Mediaset Infinity è il servizio online delle reti Mediaset. A differenza di RaiPlay, su Mediaset Infinity non c’è un catalogo on demand gratuito attraverso cui guardare le serie TV solo in streaming. Ci si deve accontentare unicamente dei contenuti già trasmessi su Canale 5, Italia 1, Rete 4 e gli altri canali Mediaset.
Per chi ama le fiction, Mediaset è insieme a RaiPlay la piattaforma di riferimento, ma questo è anche un limite, dal momento che le nuove generazioni sono interessate a contenuti più freschi, con attori giovani e dinamiche totalmente nuove rispetto a dieci, venti anni fa. Non è da escludere comunque che in futuro anche Mediaset possa spingere su serie come Mare Fuori destinate alla generazione Z.
- gratis
- ricco catalogo di fiction e serie televisive
- assenza di contenuti per le nuove generazioni
- malfunzionamenti app
Differenze tra siti di streaming gratis e a pagamento
È ora il momento di tirare le somme. Iniziamo con le principali differenze tra i siti di streaming gratuiti e quelli a pagamento:
- catalogo: i siti a pagamento offrono un catalogo di contenuti nettamente più ampio rispetto ai portali gratuiti, anche se non mancano le eccezioni (vedi Apple TV+)
- qualità contenuti: anche in questo caso non c’è paragone tra la qualità dei titoli inclusi nel catalogo di servizi quali NOW, Disney+ e la stessa Apple TV+ rispetto a quella dei contenuti presenti sulle piattaforme free.
- qualità video: Disney+, Apple TV+ e Sky, tutti e tre siti a pagamento, offrono una qualità di visione che non ha eguali con quella messa in campo dai servizi gratuiti.
- frequenza aggiornamenti: un’altra differenza sostanziale tra i siti di streaming gratis e quelli a pagamento è la frequenza di uscita delle nuove serie TV. Su Mediaset Infinity, ad esempio, per il caricamento di un nuovo episodio o di una nuova serie TV occorre attendere la messa in onda in televisione. Al contrario, su piattaforme come Netflix o Disney+ le nuove uscite sono all’ordine del giorno.
- funzionamento app: spesso e volentieri è un aspetto trascurato, in realtà va a influire in maniera importante sull’esperienza d’uso della piattaforma e, di conseguenza, del gradimento o meno della persona. App gratuite come RaiPlay e Mediaset Infinity ricevono di frequente giudizi negativi da parte di quelle persone che non riescono a utilizzare il servizio a causa di malfunzionamenti dell’app. Lamentele (o problemi) che non esistono invece quando si usano app di servizi in abbonamento come Netflix, Prime Video, Disney+, Apple TV+, eccetera.
Quale piattaforma ha più serie TV?
Netflix è il servizio streaming che ha il più alto numero di serie TV in catalogo. Quantità però non è sempre sinonimo di qualità, sono infatti diverse le persone che si lamentano di non riuscire a trovare una serie TV interessante quando non ci sono uscite significative.
A questo proposito, non bisogna comunque dimenticare che il colosso di streaming americano è associato al maggior numero di serie di successo, da La casa di carta a Squid Game, da Bridgerton a Stranger Things, da The Crown a Sex Education.
Come vedere serie TV in italiano dall’estero
Durante una vacanza all’estero è possibile aggirare il blocco geografico del provider usando una VPN. Tale servizio consente di creare una connessione privata tra due dispositivi su Internet, camuffare l’indirizzo IP dell’utente e crittografare i dati di navigazione.
Oltre che per accedere a Internet in modo sicuro, una VPN viene usata anche quando si ha bisogno di accedere a un sito o a una piattaforma che fuori dall’Italia risultano bloccati: la VPN non farà altro che simulare una navigazione dall’Italia, consentendo così all’utente di continuare quel determinato sito anche all’estero.
In rete esistono numerose aziende che offrono tale servizio. Ci si può fare un’idea migliore sull’argomento con la lettura della nostra guida sui costi e caratteristiche delle migliori VPN di quest’anno.
Conclusioni
Da RaiPlay a Netflix, da NOW ad Apple TV+, al giorno d’oggi gli appassionati di televisione non hanno che l’imbarazzo della scelta per guardare le serie TV in streaming. Alcune piattaforme consentono agli utenti di accedere gratuitamente ai loro cataloghi, ma se si ambisce al meglio la soluzione migliore è rappresentata dai migliori siti a pagamento, tra cui si annoverano Netflix, Disney+ e Sky.
I servizi in abbonamento hanno una marcia in più non soltanto per il numero dei titoli in catalogo, ma anche per la qualità degli stessi. Nella maggior parte dei casi, poi, il prezzo da pagare non è nemmeno così alto, anzi, con un rapporto qualità-prezzo da primato.