Il successo riscontrato con la prima edizione andata in scena nel dicembre scorso, ha portato a rinnovare l’appuntamento: il Milan Fintech Summit tornerà nelle prossime settimane, con un formato ibrido. Andrà in scena sia online sia in presenza, con sessioni organizzate per le giornate del 4 e 5 ottobre a Palazzo Mezzanotte, nel capoluogo lombardo.
La seconda edizione del Milan Fintech Summit, un evento ibrido
Vi parteciperanno ospiti internazionali come Lizzie Chapman (CEO ZestMoney), Eric Demuth (CEO Bitpanda), Yoni Assia (CEO eToro) e Alexander Kemper (CEO C2FO), per confrontarsi su temi quali la digitalizzazione dei servizi finanziari, l’accesso al credito, la crisi pandemica e la voglia di ripartire.
Per capire l’importanza del settore è sufficiente citare la ricerca condotta da Value Partners secondo cui, solo in Italia nel 2020, l’erogato annuale alle PMI da parte di società non bancarie è cresciuto del 450% (1,7 miliardi di euro per 5.464 aziende finanziate). Previsto un ulteriore incremento pari al 58% entro il 2023, accompagnato dalla creazione di oltre 73.000 nuovi posti di lavoro, con Milano a confermare il proprio ruolo di capitale dell’innovazione, soprattutto dal punto di vista delle startup: ospita il 45% delle realtà Fintech nel paese.
Queste le parole di Alessandro Longoni, Head di Fintech District, organizzatore dell’evento insieme a Business International (divisione di Fiera Milano Media).
Il Milan Fintech Summit non è solo un momento di celebrazione di un settore che ormai ha già dimostrato il suo ruolo cardine nell’ecosistema finanziario italiano e internazionale, ma un momento di confronto per condividere punti di vista e idee per dare un’ulteriore spinta di crescita all’ecosistema e a iniziative di Open Innovation. L’ecosistema Fintech italiano si sta progressivamente rafforzando anche grazie a iniziative istituzionali quali la sandbox regolamentare per facilitare nuove sperimentazioni, la nascita del Fintech hub di Banca d’Italia e l’acceleratore Fin+Tech di Cdp Venture Capital, di cui Fintech District è partner, ma molto può ancora essere fatto per colmare il gap con gli altri paesi.
#Oracle has chosen to be a partner of the #MilanFintechSummit and Daniel Jeanroy, #Fintech Leader for Western Europe, will speak at the #cloud #banking roundtable on 5 October.
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— MilanFintechSummit (@MilanSummit) September 20, 2021
Di seguito alcuni dei partner dell’iniziativa: Fabrick, Borsa Italiana, Sella, Accenture, BVD e Moody’s Analytics, Klarna, Oracle, Nexi, Solarisbank, expert.ai, Jumio, Larus Business Automation-Fujitsu, Tinaba con Banca Profilo, Workinvoice, Ambasciata del Canada, Plick, Wavenure, Yousign, Auriga, Azimut Direct, Credimi, Finanza.Tech, Neosurance, October, Opyn, Raisin DS, Refinitiv e VidyaSoft. Sono previsti appuntamenti per un’intera settimana, grazie al Fintech Stage Festival che andrà in scena anche nei giorni successivi. Prosegue Longoni.
Sono necessarie iniziative di sistema per raggiungere l’obiettivo e il Summit vuole essere una di queste. Importanti realtà internazionali saranno presenti per la prima volta in Italia per raccontare le loro esperienze: è sicuramente un’occasione unica per mostrare le potenzialità del nostro Paese in questo ambito e quelle della città di Milano quale punto di riferimento a livello europeo.
Maggiori informazioni sulle sessioni in programma, l’agenda completa e su come partecipare sono consultabili sul sito ufficiale dell’evento.